Da alcune settimane un singolare fenomeno si manifesta nella campagna appena fuori il centro abitato di Settebagni, nei pressi del casello ferroviario abbandonato al quindicesimo chilometro della ferrovia per Fiumicino (e per questo noto in zona come “il quindici”): si è creato uno specchio d’acqua troppo piccolo per essere definito stagno o palude ma comunque di notevoli dimensioni e della profondità di almeno mezzo metro vicino la riva, lungo il viottolo sterrato che conduce a via del Monte di Casa. Non è noto se si tratti semplicemente di acqua piovana stagnante o se essa affiori da qualche tubatura sotterranea danneggiata, fatto sta che quantomeno nel recente passato non sembra di ricordare nulla del genere. Il laghetto può rappresentare un potenziale pericolo per chi si trovi a percorrere a piedi o nelle ore notturne il sentiero dato che la possibilità di finirci dentro non è poi così remota vista la mancanza di illuminazione e di recinzioni.
Alessandro Pino