[MONTEROTONDO-RM] Si sta delineando la dinamica dell’incidente stradale che ha coinvolto tre auto la mattina del 25 febbraio in via Delle Fornaci alla periferia di Monterotondo e nel quale una vettura ha preso fuoco e una donna è rimasta ferita.
A quanto si è appreso, a provocare la folle carambola è stata una Opel guidata da un ventenne romeno a velocità sconsiderata per quel tratto di strada: centocinquanta chilometri all’ora. La vettura rientrando da un sorpasso ha urtato in sequenza altre due macchine: una guidata da una ragazza che è finita in un fosso cappottandosi e riportando la frattura di una clavicola, l’altra da un cinquantenne rimasto sotto shock.
Illeso il ventenne romeno- la cui auto ha preso fuoco ed è esplosa- che è risultato positivo all’alcol test.
L’incidente ha causato pesanti disagi alla circolazione protrattisi fino al pomeriggio per la chiusura della strada al fine di permettere i rilievi del caso. A cura di Alessandro Pino
[MONTEROTONDO-RM] Incidente stradale alla periferia di Monterotondo la mattina del 25 febbraio.
Erano quasi le nove quando i Vigili del Fuoco sono intervenuti in via delle Fornaci dove tre automobili si sono scontrate e una di esse si è ribaltata incendiandosi.
Due persone sono rimaste ferite in modo non grave e affidate ai sanitari. La strada è stata chiusa al traffico per i rilievi. A cura di Alessandro Pino
[ROMA] Al momento di pubblicare questo articolo si stanno registrando ritardi e cancellazioni dei treni sulla ferrovia che collega Fiumicino Aeroporto a Fara Sabina- passando per le stazioni Tiburtina, Nomentana, Nuovo Salario, Fidene, Settebagni e Monterotondo- a causa di un incendio nei pressi della linea tra Fara Sabina e Monterotondo.
[MONTEROTONDO-RM] I Carabinieri hanno effettuato un nuovo arresto in flagranza per il subdolo e odioso reato di truffa avente come vittime degli anziani, categoria particolarmente vulnerabile e indifesa.
Il trucco usato da un ventenne per ingannare le attempate vittime era quello ormai noto della richiesta di denaro per aiutare un familiare in guai giudiziari o per debiti insoluti.
I militari della Sezione Radiomobile della locale Compagnia erano di pattuglia nel centro storico eretino quando sono stati allertati dalla Centrale Operativa per la presenza di una persona sospetta che usciva dalla casa di una anziana con dei gioielli in mano.
Una volta arrivati a casa della settantaseienne, i Carabinieri hanno appurato che era stato il genero della vittima a chiamare il 112, dopo aver visto una persona che usciva frettolosamente dalla porta di casa della suocera con degli oggetti in mano e guardandosi attorno.
La vittima ha raccontato il consolidato e diffusissimo stratagemma usato dal delinquente: l’anziana signora aveva ricevuto una telefonata sulla linea fissa durante la quale il malvivente si era presentandosi come il figlio, bisognoso di denaro per saldare un debito con Poste Italiane ed evitare di essere denunciato dal Direttore dell’ufficio postale.
Il truffatore, sempre spacciandosi per il figlio, aveva aggiunto che di lì a poco si sarebbe presentata a casa una persona di fiducia per ritirare i soldi. Quando il ventenne poi arrestato si è presentato dalla anziana vittima, è riuscito a farsi consegnare novemila euro in contanti e oltre diecimila euro in gioielli e preziosi.
Questa volta però l’intervento dei Carabinieri di Monterotondo ha permesso alla donna di tornare in possesso del maltolto mentre il criminale è finito in manette; sono in corso le ricerche dei complici, compreso l’ignoto interlocutore spacciatosi al telefono per il figlio.
É questo già il terzo arresto in flagranza che i Carabinieri di Monterotondo effettuano da quando il Comando Provinciale di Roma ha istituito un tavolo per contrastare questo odioso crimine diffuso sull’intero territorio nazionale.
La stessa Compagnia Carabinieri di Monterotondo, su richiesta della Procura della Repubblica di Tivoli, aveva ottenuto dal locale Tribunale una ordinanza di custodia cautelare a carico di un altro pregiudicato del quartiere di Scampia di Napoli, essendo riusciti a raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine a diverse di queste truffe. A cura di Alessandro Pino
[MONTEROTONDO-RM] Una serie di servizi di contrasto al degrado e alla mala movida nel centro eretino è stata svolta dai Carabinieri.
Diversi posti di controllo con etilometro sono stati predisposti lungo le principali strade di accesso al centro storico.
Un residente a Fiano Romano e uno di Palombara Sabina che erano venuti a passare la serata a Monterotondo sono stati trovati alla guida con un tasso alcolemico superiore di oltre due volte al consentito: per loro c’è stato il ritiro della patente e il sequestro della macchina.
Uno straniero residente a Monterotondo è stato denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere: in auto aveva un bastone in metallo lungo 55 centimetri e un coltello a serramanico.
Altre due persone (uno straniero e un cittadino di Moricone) sono state segnalate come assuntori di stupefacenti dopo essere state trovate con alcuni grammi di cocaina e hashish per uso personale. A cura di Alessandro Pino
In seguito al grave incendio scoppiato in un deposito di vernici nella zona dello Scalo nel pomeriggio del 16 maggio, il sindaco della città eretina, Riccardo Varone, ha emesso una ordinanza a scopo cautelativo che riportiamo di seguito:
(Si ordina, ndr) ai cittadini residenti nel Comune di Monterotondo di mantenere la chiusura delle porte e finestre delle abitazioni e delle attività commerciali, industriali e di servizi, al fine di prevenire un possibile passaggio di inquinanti, compresi gli impianti di areazione forzata (condizionatori ed impianti di aria condizionata) fino a cessato allarme;
E’ FATTO DIVIETO
di svolgere attività all’aperto, comprese manifestazioni, attività ludiche, attività sportive in genere ed altri eventi programmati all’aperto, nonché la frequentazione di spazi all’aperto da parte di animali domestici; di esporre prodotti alimentari fuori degli esercizi di vendita; la raccolta ed il conseguente consumo di frutta e verdura presso orti domestici e aziende agricole;
[MONTEROTONDO-RM] Un incendio è scoppiato in un capannone industriale in via Antonio Pacinotti a Monterotondo Scalo nel primo pomeriggio del 16 maggio. Si tratta di un deposito di vernici.
La colonna di fumo innalzatasi é visibile anche a grande distanza. Sul posto stanno intervenendo i Vigili del Fuoco con autopompe e autobotti. Seguiranno aggiornamenti.
[MONTEROTONDO-RM] Movida eretina sotto osservazione nell’ultimo fine settimana: i Carabinieri della locale Compagnia hanno effettuato un servizio straordinario nel centro storico per contrastare il degrado e garantire la quiete notturna, specialmente ora che con la primavera è aumentata la presenza di giovani anche dai paesi vicini.
Pattuglie appiedate e automontate hanno presidiato le strade cittadine controllando diversi esercizi pubblici anche con il supporto della Polizia Locale per il rispetto delle norme anti Covid.
Sono stati effettuati controlli con l’etilometro su chi si è messo alla guida dopo aver frequentato pub, locali e ristoranti con perquisizioni personali in caso ci fosse il sospetto di possesso di droga.
Al termine del servizio i Carabinieri di hanno identificato e controllato oltre 130 persone; di esse una è stata trovata in possesso di marjuana mentre un giovane comducente è risultato avere un tasso alcolemico superiore al consentito.
Entrambi saranno segnalati alla Prefettura di Roma, il primo come assuntore di stupefacenti, il secondo per il ritiro della patente di guida e il sequestro del veicolo oltre a una denuncia a piede libero.
[MONTEROTONDO- RM] Una giovanissima coppia (23 anni lui, 19 lei) é stata arrestata sabato dai Carabinieri a Monterotondo per spaccio di droga.
I militari della Sezione Operativa della locale Compagnia hanno iniziato degli appostamenti nei pressi del MC Donald’s di via Lampedusa dopo aver riscontrato continui movimenti di persone che si fingevano clienti del fast food e in realtà si avvicinavano a una macchina parcheggiata con a bordo la coppia.
I Carabinieri hanno dunque perquisito la macchina sospetta e i due occupanti, trovandoli con due panetti di hashish e circa 500 euro. Inoltre a casa di uno di loro é stato sequestrato un altro panetto della stessa droga
La giovane coppia é stata messa ai domiciliari in attesa del processo per direttissima. Alessandro Pino
[MONTEROTONDO- RM] I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato un ventiquattrenne di Fiano Romano, già conosciuto alle forze dell’ordine, con l’accusa di aver rapinato una banca a via Matteotti nel pomeriggio del 2 febbraio.
I testimoni hanno riferito che un ragazzo, fingendo di avere una pistola nella tasca della felpa, aveva minacciato una cassiera facendosi consegnare 160 euro e una rastrelliera portamonete, fuggendo poi a piedi.
Appena scattato l’allarme i militari della Compagnia di Monterotondo hanno raccolto le dichiarazioni dei testimoni e visionato le immagini della videosorveglianza, riuscendo a identificare il presunto autore della rapina.
Il ragazzo è stato rintracciato poco lontano con ancora addosso l’intera refurtiva che è stata recuperata e restituita al direttore della banca. Il giovane è stato messo agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Alessandro Pino
[MONTEROTONDO- RM] É stato individuato dai Carabinieri il presunto autore di una violenta aggressione avvenuta in pieno centro la sera del 12 ottobre scorso: la vittima, un ventunenne eretino, fu trovato da alcuni passanti a terra nei pressi del teatro Ramarini col volto tumefatto e quasi privo di sensi, dopodiché fu elitrasportato al Gemelli in prognosi riservata. Al momento è ancora ricoverato anche se le sue condizioni sono in via di miglioramento.
Le indagini dei militari della Stazione di Monterotondo, allertati dai sanitari e coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile, iniziarono la sera stessa raccogliendo ogni elemento utile a ricostruire l’accaduto: una indagine in salita per la mancanza di eventuali testimoni dell’accaduto disponibili a collaborare.
I Carabinieri sono comunque arrivati all’individuazione del presunto autore del pestaggio, un venticinquenne anch’egli di Monterotondo; il giovane è stato deferito alla Procura della Repubblica di Tivoli.
Le indagini tuttavia continueranno poiché la Procura di Tivoli ha chiesto ai Carabinieri di Monterotondo di ricostruire l’intera dinamica dell’accaduto e comprendere le ragioni dietro l’aggressione episodio.
[ROMA] Nella notte tra il 22e 23 in via di Valle Ricca, praticamente al confine tra il Terzo Municipio e il comune di Monterotondo, è andato a fuoco un capannone al cui interno c’erano circa 300 rotoballe di fieno oltre a un trattore e a una escavatrice.
Tutto è stato distrutto dalle fiamme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno impiegato circa sette ore per estinguere il rogo mentre prosegue il lavoro di bonifica e messa in sicurezza dell’area. Alessandro Pino
[MONTEROTONDO-RM] Mattinata di incendi anche quella del 14 agosto: tra le aree verdi interessate oltre il Raccordo, quella attorno a via Dei Monti Lucretili tra Monterotondo e lo Scalo. Le squadre dei Vigili del Fuoco sono affiancate dai volontari delle associazioni di Protezione Civile impegnati nell’antincendio boschivo. Alessandro Pino
[MONTEROTONDO] I Vigili del Fuoco sono intervenuti la mattina del 22 giugno in via Traversa del Grillo a Monterotondo per una verifica sul ponte che scavalca il Tevere.
Usando una tecnica Speleo Alpino Fluviale sono state rimosse piccole parti di intonaco dalla campata per evitarne la caduta sulle imbarcazioni in transito.
[ROMA] Una discarica abusiva di materiale edile di risulta e altri rifiuti pericolosi é stata scoperta in un’area verde adiacente il Gra tra gli svincoli Porta di Roma e Nomentana dalla Polizia.
Gli accertamenti operati dalla Polizia Stradale di Settebagni hanno permesso di risalire a una ditta di ristrutturazioni edili operante nell’area di Monterotondo il cui titolare per smaltire i rifiuti si serviva di un soggetto privo dei relativi requisiti.
Per questo quattro persone sono state denunciate e per due di loro che lavoravano nel negozio da cui provenivano i materiali scaricati abusivamente sono stati emessi decreti di espulsione in quanto privi di permesso di soggiorno. Per il titolare della ditta sono scattate le opportune segnalazioni presso l’Ispettorato del Lavoro. L’area verde è stata bonificata.
[MONTEROTONDO- RM] Un ventitreenne di Monterotondo è stato arrestato dai Carabinieri della locale Sezione Radiomobile nel corso di un servizio di controllo nel centro storico. I militari hanno notato il giovane nei pressi di un pub mentre cedeva della droga a un cliente.
Durante la perquisizione personale e domiciliare sono state trovate quasi sessanta dosi di hashish, un bilancino di precisione e materiale utile per il confezionamento delle dosi oltre a 300 euro in banconote di piccolo taglio, ritenuti provento dello spaccio. Il pusher è stato arrestato e portato in caserma e successivamente è stato messo ai domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Alessandro Pino
[MONTEROTONDO- RM] Incendio in un appartamento in viale Bruno Buozzi poco prima delle sei del mattino del 30 dicembre. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco con una autoscala e una autobotte che hanno salvato una persona affidandola ai sanitari. L’abitazione è stata resa inagibile. Alessandro Pino
[ROMA] Un quarantatreenne di Fonte Nuova è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti in famiglia nei confronti della convivente. La donna, di 44 anni, aveva chiamato il 112 chiedendo aiuto perché l’uomo l’aveva aggredita, percossa e minacciata con un coltello. Quando i militari sono arrivati presso l’abitazione hanno trovato l’uomo che ancora impugnava il coltello davanti ai loro tre bambini e anche in possesso di venti grammi di marijuana. La donna è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale di Monterotondo dove le sono state diagnosticate contusioni a una gamba e una mano per cinque giorni di prognosi mentre l’uomo è stato messo agli arresti domiciliari a casa dei genitori in un altro comune. Alessandro Pino
È aperto e operativo da questa mattina il punto drive-in di somministrazione esami rivelatori per il covid, sia rapidi che molecolari. Situato nella zona industriale, in via Galileo Galilei, sarà aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle 20:00 , fino a esaurimento test diagnostici.
E’ necessario portare con se la prescrizione medica. Si ricorda che non si può scendere dalla macchina – impossibile l’accesso a piedi o in due ruote – ed è obbligatorio tenere la mascherina FI o a ordine diverso dei sanitari.