[ROMA] Tre arresti per droga sono stati compiuti dalla Polizia nel quadrante tra la Salaria e la Nomentana.
Agenti del Commissariato Romanina hanno fermato un argentino trentaseienne che stava per cedere della droga lungo la via Salaria all’altezza del Raccordo. L’uomo è stato trovato in possesso di diversi grammi di cocaina e denaro, probabile provento dello spaccio.
Invece in zona Nomentana gli agenti del II Distretto Salario-Parioli dopo una breve attività di osservazione hanno fermato un’auto sospetta guidata da un trentatreenne che è stato trovato in possesso di alcune dosi di hashish e denaro.
Nella stessa zona agenti del Commissariato Porta Pia hanno arrestato una donna di 42 anni trovata in possesso di diverse dosi di cocaina già suddivise e pronte per la vendita mentre era alla guida della sua macchina e assieme al figlio minorenne. A cura di Alessandro Pino
[FONTE NUOVA-RM] Tragico incidente stradale nella notte del 27 gennaio a Tor Lupara: erano circa le due di notte quando una Fiat 500 si è ribaltata più volte sulla Nomentana all’altezza delle Poste.
Secondo le informazioni giunteci, a bordo della macchina ci sarebbero state sei persone. Di esse, cinque ragazzi hanno purtroppo perso la vita nell’urto.
Sul posto sono intervenuti la squadra 6/A del Distaccamento Nomentano dei Vigili del Fuoco oltre ai sanitari e ai Carabinieri che indagano sulle cause dell’incidente. Il sesto occupante della vettura è stato trasportato in ospedale. A cura di Alessandro Pino
[ROMA] Al momento di pubblicare questo articolo si stanno registrando ritardi e cancellazioni dei treni sulla ferrovia che collega Fiumicino Aeroporto a Fara Sabina- passando per le stazioni Tiburtina, Nomentana, Nuovo Salario, Fidene, Settebagni e Monterotondo- a causa di un incendio nei pressi della linea tra Fara Sabina e Monterotondo.
[ROMA] È stato rintracciato sulla Nomentana dagli agenti del Commissariato Vescovio un nigeriano trentunenne sospettato di avere rapinato un passante minacciandolo con un coltello.
I fatti erano accaduti lo scorso 25 settembre: secondo quanto ricostruito, lo straniero aveva rapinato un ventisettenne del cellulare. La vittima dopo lo shock iniziale aveva inseguito l’aggressore iniziando una violenza colluttazione e riuscendo a riprendersi il telefono dopo averlo messo in fuga, per poi contattare il 112 riferendo l’accaduto e fornendo la descrizione del fuggitivo.
Dopo la diramazione della nota di ricerca gli agenti del commissariato lo hanno avvistato e bloccato: una volta in ufficio è stato riconosciuto senza dubbio dalla vittima e portato in carcere. A cura di Alessandro Pino
[ROMA] Due romeni di 36 e 49 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma Nomentana.
I militari avevano notato lo strano atteggiamento tenuto dai due e allora ne hanno seguito gli spostamenti per capirne le intenzioni.
Per l’appunto a una fermata dell’autobus i due hanno avvicinato un anziano che aspettava il mezzo pubblico e hanno lasciato cadere a terra un anello da loro spacciato come fosse in oro, convincendo la vittima a raccoglierlo per poi pretendere che lo comprasse e mettendosi fra l’anziano e l’autobus su cui doveva salire.
La vittima, intimorita dall’atteggiamento dei due e temendo per la sua incolumità, ha dato loro una banconota da 50 euro ma a quel punto sono intervenuti i Carabinieri che li hanno bloccati.
L’anello è stato recuperato dai militari ed è risultato ovviamente una patacca mentre in tasca ai due indagati ne sono stati trovati altri cinquanta dello stesso tipo.
Gli arresti sono stati convalidati. Per il qurantanovenne è stato disposto il divieto di dimora nel comune di Roma mentre le accuse sono di estorsione in concorso, vendita o commercio di prodotti con marchi falsi e introduzione nello Stato di prodotti con marchi falsi. A cura di Alessandro Pino
[ROMA] Due romeni di 36 e 49 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma Nomentana.
I militari avevano notato lo strano atteggiamento tenuto dai due e allora ne hanno seguito gli spostamenti per capirne le intenzioni.
Per l’appunto a una fermata dell’autobus i due hanno avvicinato un anziano che aspettava il mezzo pubblico e hanno lasciato cadere a terra un anello da loro spacciato come fosse in oro, convincendo la vittima a raccoglierlo per poi pretendere che lo comprasse e mettendosi fra l’anziano e l’autobus su cui doveva salire.
La vittima, intimorita dall’atteggiamento dei due e temendo per la sua incolumità, ha dato loro una banconota da 50 euro ma a quel punto sono intervenuti i Carabinieri che li hanno bloccati.
L’anello è stato recuperato dai militari ed è risultato ovviamente una patacca mentre in tasca ai due indagati ne sono stati trovati altri cinquanta dello stesso tipo.
Gli arresti sono stati convalidati. Per il qurantanovenne è stato disposto il divieto di dimora nel comune di Roma mentre le accuse sono di estorsione in concorso, vendita o commercio di prodotti con marchi falsi e introduzione nello Stato di prodotti con marchi falsi. A cura di Alessandro Pino
[ROMA] Durante le centinaia di verifiche la Polizia di Roma Capitale ha svolto nel fine settimana sulle attività commerciali ed i locali pubblici, sono state riscontrate gravi carenze igieniche in un ristorante in zona Nomentana.
Gli agenti hanno sequestrato dodici chili di alimenti privi di tracciabilità e indicazioni sulla provenienza dei prodotti. Il locale è stato segnalato alla Asl di zona per ulteriori accertamenti. A cura di Alessandro Pino
[ROMA] Un incendio é scoppiato in un appartamento al quinto piano di un palazzo sulla Nomentana nei pressi di viale XXI Aprile poco dopo la mezzanotte del 12 gennaio.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco con le squadre 1/A e 6/A, una autoscala e due autobotti. Nessuna persona è rimasta coinvolta ma le fiamme hanno completamente distrutto l’abitazione. Alessandro Pino
[ROMA] Incidente stradale tra un autobus pubblico e un taxi sulla via Nomentana nei pressi di Villa Torlonia nel primo pomeriggio del 30 dicembre.
Il conducente del taxi è stato estratto dai Vigili del Fuoco e affidato ai sanitari, non è in pericolo di vita. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Locale di Roma Capitale.
[ROMA] É uno di quei temi purtroppo sempreverdi che da anni si ripropongono nella crescente frustrazione e rabbia dei residenti nella fascia di confine tra il Terzo e il Secondo Municipio:
parliamo della presenza di accampamenti abusivi di sbandati e rom ai bordi del parco delle Valli, sotto il viadotto omonimo, lungo la ferrovia nelle adiacenze della stazione Nomentana e lungo le rive dell’Aniene da un lato verso la confluenza col Tevere e dall’altro verso la Nomentana, per arrivare ai casi eclatanti registrati nei mesi scorsi di accampamenti nei manufatti del sistema di aerazione della stazione Conca d’Oro o nel giardinetto al centro di viale Val Padana.
Lo ha rilanciato anche oggi Il Messaggero, riportando le testimonianze di alcuni cittadini esasperati e preoccupati: tra questi c’è anche chi ogni sera va a prendere la moglie che arriva in treno alla stazione Nomentana, non sentendosela comprensibilmente di farla tornare da sola a casa.
Del resto, come non dare loro ragione, quando l’intero quadrante da Sacco Pastore a Val d’Ala è percorso da un triste campeggio diffuso della desolazione, una baraccopoli di ciarpame con tanto di falò accesi per arrostire non si sa bene quali cibi o per scaldarsi nei mesi invernali; a questi si aggiungono i roghi tossici di immondizia bruciata che spandono i loro fumi ammorbando chi abita nelle adiacenze, arrivando alla zona di viale Somalia nel Secondo Municipio.
Non di rado ne scaturiscono incendi rovinosi, tanto da poterla definire una piccola Terra dei Fuochi, analogamente a quella del degradato hinterland napoletano e casertano; solo che qui, a maggior scorno, tutto avviene in pieno centro abitato per di più in quartieri medio borghesi di un certo livello.
Periodicamente vengono effettuati degli sgomberi e delle bonifiche ma dopo pochi giorni se non dopo poche ore tutto torna come prima, anzi peggio.
[ROMA] Un ventunenne straniero con precedenti penali e un diciannovenne romano sono stati bloccati dai Carabinieri la sera del 19 ottobre a largo Lanciani mentre cercavano di rubare uno scooter elettrico.
I militari della Stazione Roma Nomentana sono stati avvisati via citofono da una signora: sono subito usciti dalla caserma tre Carabinien fuori servizio che hanno fermato i due mentre erano pronti a fuggire dopo che avevano forzato il bloccasterzo e tagliato i cavi d’accensione dello scooter, uno di quelli a noleggio.
Nei pressi sono state recuperate delle forbici da elettricista, verosimilmente usata per tagliare i cavi elettrici. I due sono stati messi agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. Alessandro Pino
[ROMA] Il treno dei sogni degli anni Sessanta, il prestigioso ed elegante “Arlecchino“, torna a correre sui binari che attraversano la Capitale e in particolare il Terzo e Secondo Municipio, domenica 3 ottobre 2021.
L‘elettrotreno Etr 250, questa la denominazione tecnica ufficiale, entrò in servizio nel luglio 1960 in occasione delle Olimpiadi di Roma. Fu il simbolo del benessere e del boom economico italiano assieme al fratello maggiore Etr 300 “Settebello”. Ora, dopo anni di oblío, l’unico esemplare superstite della serie è stato totalmente restaurato e rimesso in servizio turistico.
Il viaggio inaugurale della sua nuova vita operativa si terrà appunto il 3 ottobre da Bologna a Roma Termini; il passaggio nelle stazioni dei nostri quartieri (Settebagni, Fidene, Nuovo Salario, Nomentana, Tiburtina) secondo la tabella di marcia che è stata diffusa dovrebbe avvenire dopo le 12 e 55 (transito a Orte) e prima delle 13 40 (arrivo a Termini). É un appuntamento fugace ma imperdibile non solo per gli appassionati delle ferrovie classiche ma per tutti i nostalgici della vera Italia. Alessandro Pino
[ROMA] È stato individuato da una pattuglia della Polizia Locale di Roma Capitale l’uomo accusato di essere il pirata della strada che la mattina del 22 giugno ha investito un uomo e il suo cane sulla Nomentana in zona Sacco Pastore all’incrocio con via Val d’Ossola, uccidendo il povero animale e ferendo gravemente il padrone per poi darsi alla fuga. Si tratta di un quarantaduenne italiano fermato durante un controllo questa mattina sempre sulla Nomentana.
Le indagini condotte dal III Gruppo Nomentano hanno permesso di individuare il furgone che dopo aver investito un uomo di 69 anni mentre attraversava sulle strisce pedonali si era allontanato senza prestare soccorso. Gli agenti hanno lavorato fino a tarda notte per visionare le immagini, acquisite nell’area dell’incidente e lungo le varie strade che circondano la zona e che potevano essere state percorse dal mezzo.
Dalle immagini e da altri elementi raccolti è stato possibile restringere le ricerche , senza poter risalire però alla targa del veicolo. Il riconoscimento del furgone è avvenuto grazie alle attività investigative dei caschi bianchi con mirate verifiche nel quartiere: un Volkswagen Crafter parcheggiato non lontano dal luogo dell’investimento e che che riportava danni compatibili con il sinistro.
Il quarantaduenne è stato accompagnato presso uffici del III Gruppo Nomentano della Polizia Locale dove sono in corso ulteriori accertamenti: é stato denunciato per fuga e omissione di soccorso mentre il mezzo e stato posto sotto sequestro e la patente ritirata. Alessandro Pino
[ROMA] Incendio nella notte del 22 giugno in un ristorante sulla via Nomentana appena fuori il Raccordo: poco prima delle 4 i Vigili del Fuoco sono intervenuti per spegnere le fiamme, innescatesi all’esterno del locale e propagatesi all’interno. Fortunatamente nessuna persona è rimasta coinvolta. Alessandro Pino
[ROMA] Una discarica abusiva di materiale edile di risulta e altri rifiuti pericolosi é stata scoperta in un’area verde adiacente il Gra tra gli svincoli Porta di Roma e Nomentana dalla Polizia.
Gli accertamenti operati dalla Polizia Stradale di Settebagni hanno permesso di risalire a una ditta di ristrutturazioni edili operante nell’area di Monterotondo il cui titolare per smaltire i rifiuti si serviva di un soggetto privo dei relativi requisiti.
Per questo quattro persone sono state denunciate e per due di loro che lavoravano nel negozio da cui provenivano i materiali scaricati abusivamente sono stati emessi decreti di espulsione in quanto privi di permesso di soggiorno. Per il titolare della ditta sono scattate le opportune segnalazioni presso l’Ispettorato del Lavoro. L’area verde è stata bonificata.
[ROMA] Una serie di furti con scasso ai danni di esercizi commerciali sta flagellando con accanimento la zona di Monte Sacro e i quartieri limitrofi. Ne dà notizia “Il Messaggero”, stilando un elenco di colpi messi a segno praticamente in fotocopia: tagliando la serranda con un frullino, abbattendola con un’auto ariete o addirittura forzandola con un segnale stradale divelto e sgusciando al di sotto.
Il bottino solitamente consiste nel fondo cassa anche se nel caso di un negozio di biciclette sono state razziate dieci velocipedi. I furti più recenti sarebbero avvenuti in una pasticceria sulla Nomentana, un forno a viale Jonio, una enoteca in viale Adriatico, un casalinghi cinese in via Val d’Ossola e in un barbiere poco distante, più altre attività in piazza Monte Gennaro, mentre proseguendo più avanti su via Delle Vigne Nuove giorni fa è stato depredato per la quarta volta in tre anni un ciclista: qui, come detto, il bottino è stato pesante, dieci biciclette di alta gamma. A quanto pare più di un commerciante starebbe pensando di far sorvegliare il proprio locale dalla vigilanza privata. Alessandro Pino
[ROMA] Un lunghissimo inseguimento in auto da brividi, di quelli che si vedono nelle fiction d’azione si è svolto nel pomeriggio del 10 marzo terminando all’altezza dell’uscita Nomentana del Raccordo.
Tutto è iniziato a parecchi chilometri di distanza, addirittura nella zona di Sutri sulla Cassia dove una donna al volante era stata fermata dai Carabinieri a un posto di controllo. Dopo aver consegnato i documenti la guidatrice è ripartita all’improvviso. Ne è appunto nato un inseguimento al quale si sono unite diverse pattuglie, anche dei Carabinieri Forestali, proseguendo sulla Cassia Bis e sul Raccordo: a un certo punto un militare è stato anche travolto dalla fuggitiva. Quando si è riusciti a circondare la macchina in fuga bloccandola, l’esagitata guidatrice si è rifiutata di scendere, lasciando il motore acceso.
A quel punto uno dei militari ha rotto un finestrino sfilando le chiavi di avviamento. La donna, che non ha dato motivazioni sulla fuga, è stata arrestata per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, in attesa delle ulteriori decisioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Alessandro Pino
[ROMA] È finito in manette uno dei pusher che utilizzano la Riserva Naturale Valle dell’Aniene- in zona Casal de’ Pazzi, tra la Nomentana e la Tiburtina- come luogo di spaccio. Si tratta di un trentaduenne romano che i poliziotti delle Volanti e del commissariato San Basilio avevano notato seduto su una panchina in via Vicovaro con un borsone. Alla vista degli agenti l’uomo ha cercato di allontanarsi rapidamente ma è stato raggiunto e perquisito: nel borsone c’erano oltre due chili tra hashish e marijuana oltre al necessario per la pesa e il confezionamento delle dosi. Trovati inoltre quasi tremila euro in contanti. Alessandro Pino
[ROMA] Gli agenti del commissariato Fidene Serpentara e quelli delle Volanti hanno eseguito un ordine di custodia cautelare nei confronti di un ventottenne libico resosi responsabile di lesioni gravi e inottemperante al divieto di dimora. Al nordafricano sono anche stati trovati addosso circa quindici grammi di marijuana ed è quindi stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Durante un controllo sulla Nomentana, invece, gli agenti delle Volanti hanno arrestato un ventitreenne romano che aveva consegnato spontaneamente marijuana e hashish confezionate. Gli sono anche stati sequestrati 240 euro in contanti e il cellulare. Alessandro Pino
[FONTE NUOVA] Da parecchi giorni sul tratto della via Nomentana appena dopo Colleverde in direzione Tor Lupara, si trova in agguato una buca veramente pericolosa sia per la conformazione sia perché poco visibile anche di giorno, figurarsi col buio. <Ho già preso due mazzate paurose in quel fosso, per non correre il rischio di finirci di nuovo preferisco passare dalla Nomentana bis anche in orari di traffico scarso> ammette sconsolato un automobilista. Che cosa si aspetta a sistemarla? Che qualcuno magari in moto si faccia male sul serio? AlessandroPino