Iniziativa simbolica ma educativa della consigliera municipale Lina Tancioni
Promuovere la raccolta differenziata nei dodici centri anziani presenti nel Quarto Municipio è quanto si propone la Commissione Servizi Sociali presieduta dalla signora Lina Tancioni, consigliere municipale di maggioranza. L’iniziativa in collaborazione con l’Ama è stata presentata il 13 aprile durante una delle periodiche riunioni della Commissione assieme ai direttivi dei centri: per l’occasione, visto l’alto numero di partecipanti, i lavori si sono svolti nella moderna aula consiliare di piazza Sempione. Il compito di illustrare la novità è spettato a Alfredo Tabarrini, funzionario della municipalizzata specializzato nei servizi alle grandi utenze. Si tratterebbe semplicemente di fornire a ogni centro due scatole di cartone – le cosiddette ecobox – da riempire una di carta e l’altra di contenitori in plastica, metallo o vetro e svuotare poi nei rispettivi bidoni della raccolta differenziata. Data la quantità di rifiuti ovviamente scarsa originata da utenze di questo tipo si capisce il carattere più che altro simbolico ed educativo dell’iniziativa: «Anche se non c’è grande produzione è importante l’interessamento» ha spiegato infatti il Tabarrini. Viene spontaneo immaginare che ciascun anziano, una volta presa confidenza con la divisione dei diversi tipi di spazzatura, potrebbe a sua volta dare l’esempio ai propri nipotini trasmettendo quelle informazioni fondamentali per una corretta esecuzione della raccolta ma di cui non tutti magari sono in possesso; valga l’esempio dei piatti e delle posate in plastica, che a causa di una mera questione di mancate convenzioni tra produttori e aziende di riciclo non vanno gettati nella differenziata anche se per struttura molecolare ne avrebbero tutti i requisiti.
Alessandro Pino