[ROMA] Nel giro di pochi giorni è la seconda volta che un ufficio postale nel territorio del Terzo Municipio viene preso di mira da rapinatori ma anche stavolta- dopo il colpo sventato all’ufficio di via Vaglia a luglio- la rapina è fallita: nel bersaglio la mattina del 3 agosto è finito l’ufficio di via Sinalunga a Fidene, dove un romano di quasi settant’anni con precedenti è entrato travestito con una barba finta, le mani cosparse di colla già essiccata e con i polpastrelli incerottati per non lasciare impronte digitali e armato di una semiautomatica con le matricole abrase, minacciando di morte i presenti.
Il malvivente però si è accorto che fuori l’ufficio postale grazie all’allarme era già arrivato un equipaggio del Terzo Distretto Fidene-Serpentara e ha cercato di fuggire da un’uscita secondaria nascondendosi dietro un’auto in sosta mentre arrivavano equipaggi delle Volanti e del Commissariato Vescovio.
Raggiunto da uno dei poliziotti il rapinatore ha allungato la mano verso la cintura ma è stato bloccato: addosso gli è stata trovata la pistola carica oltre a circa tremilaseicento euro in contanti. In una macchina a noleggio che l’uomo aveva lasciato parcheggiato a circa duecento metri di distanza erano nascoste nel vano della ruota di scorta altre cartucce per arma da fuoco ma di calibro differente da quella usata nella rapina.
A cura di Alessandro Pino
lucianamiocchi 