E’ scomparso pochi giorni fa Ferdinando Imposimato, magistrato e presidente onorario aggiunto alla Suprema Corte di Cassazione, già deputato e senatore oltre che volto noto al grande pubblico come arbitro nella trasmissione tv “Forum” e per essere stato indicato quale Presidente della Repubblica dal Movimento Cinque Stelle. Proprio su invito del Movimento, Imposimato nel settembre 2016 fu ospite dell’Aula Consiliare di piazza Sempione per esporre le ragioni del “No” al referendum costituzionale. Affiancato dalla presidente del Municipio Roberta Capoccioni e dalla deputata – nonché residente in zona e oggi candidata alla presidenza della Regione Lazio – Roberta Lombardi, Imposimato con la consueta verve campana aveva speso parole specialmente riguardo la riforma del Senato: «Viene stravolto, cioè non è più un Senato di 315 ma un Senato di cento senatori non scelti dai cittadini ma scelti dall’alto…il numero dei senatori sarà distribuito in proporzione alla popolazione. Tutte le regioni del Sud come la Lucania, la Puglia, l’Abruzzo, il Molise saranno completamente estromesse da tutte le riforme che il Senato delle Regioni vorrà fare…un Senato a favore delle grandi regioni del Nord». Imposimato fu poi incontenibile a proposito del contenimento dei costi che si sarebbero ottenuti con il nuovo Senato: «Quarantotto milioni di fronte a tutte le cose che non fa il Governo e che dovrebbero fare. Non fa la lotta alla corruzione sono settanta miliardi di euro all’anno, non fa la lotta all’evasione fiscale che sono centocinquanta miliardi di euro all’anno, ma di che stiamo parlando? Rubano a più non posso, glielo dico io che sono stato pure al Senato e alla Camera, sono dei ladroni!». Scrosciarono applausi a non finire nell’aula per Imposimato, anche se nei giorni precedenti non mancarono critiche sulla concessione della stessa per un’iniziativa unilaterale e senza confronto, diversamente dal modello delle tribune politiche.
Alessandro Pino
Tag Archives: Ferdinando Imposimato
Quella volta che Imposimato parlò nell’aula di piazza Sempione – di Alessandro Pino
6 Gen- Commenti 1 commento
- Categorie Alessandro Pino, politica
traduction
Archivi
Ricerca
Categorie
Statistiche del blog
- 2.200.604 hits
Tag
Alessandro Pino ama Bufalotta Carabinien Carabinieri Castel Giubileo Centocelle Città Giardino Colleferro Colle Salario commissariato Fidene Serpentara Conca d'Oro Coronavirus Covid Covid-19 Cristiano Bonelli droga Fabrizio Bevilacqua Fidene Fratelli d'Italia Gherardo Dino Ruggiero Giordana Petrella Giovanni Caudo III Distretto Fidene Serpentara III Municipio Luciana Miocchi Manuel Bartolomeo Monterotondo Monte Sacro Montesacro Nuovo Salario Paolo Emilio Marchionne Paolo Marchionne Parioli Pd Piazza Bologna piazza sempione Pietralata Polizia Polizia di Roma Capitale Polizia di Stato Polizia Locale di Roma Capitale polizia Roma Capitale ponte nomentano Porta di Roma Prati Fiscali Premio Montesacro Protezione Civile quartiere Africano Riccardo Corbucci Roberta Capoccioni Roma Roma Capitale Sacco Pastore Salaria San Basilio San Lorenzo secondo municipio Serpentara settebagni Stazione Tiburtina Talenti Terzo Municipio Terzo Municipio della Capitale Terzo Municipio di Roma Capitale Tiburtina Tufello Tuscolano Val Melaina via Salaria vigili del fuoco Vigne Nuove Villa Spada Virginia Raggi VolantiClassifica Articoli e Pagine
- Viale Libia com' era: e tu, lo ricordi? - di Alessandro Pino
- Nuovo Salario: presi mentre cercano di forzare la porta di un appartamento
- Grottarossa: un arresto per spaccio
- Via Ugo Ojetti vestita di luminarie anche per le Feste natalizie del 2025
- Padre Gaetano Saracino: il “prete della tv” fa un bilancio sugli anni trascorsi a Val Melaina – di Alessandro Pino
- A via Ugo Ojetti sono tornate le luminarie natalizie offerte dai commercianti: li riconoscete dall'adesivo in vetrina
- A via Ugo Ojetti ha aperto un nuovo negozio Intimissimi!
- Talenti: addio all'attore Mario Donatone, il killer de "Il Padrino parte III" - di Alessandro Pino
- È conservata alla Bufalotta la Fiat 130 della strage di via Fani (LE FOTO) | di Alessandro Pino
- Alla stazione Trastevere ora c'è la Casa "L'infinito abbraccio di Ema" per le famiglie dei piccoli pazienti di Oncoematologia del Bambino Gesù
