A qualche giorno dalla definitiva conclusione di Doc Italy 2015, manifestazione nata per valorizzare le eccellenze del gusto e dello stile italiano, Tiziana Sirna – la mente organizzatrice dell’evento con la sua Ma. Ma. Management – traccia un
bilancio di questa terza edizione tenutasi a dicembre in due angoli prestigiosi della Capitale come la sala Cavour del Ministero delle Politiche Agricole e la Unar – Casa delle Regioni: «L’orgoglio più grande è avere acceso i riflettori su Roma come capitale delle eccellenze in un momento tanto difficile e al contempo importante. È stato un privilegio premiare figure così
rappresentative del nostro paese. Avere personaggi dello spessore del regista Pier Francesco Pingitore, dello chef Enrico Derflingher, gli artisti Paola Crema e Roberto Fallani, lo stilista Gianni Molaro tanto per nominarne qualcuno, per me fino a tre anni fa poteva essere solo un sogno. Una figura fondamentale per la crescita di Doc Italy, poi, è la bravissima e bellissima giornalista Camilla Nata, volto della Rai e di Sky che dall’inizio ci accompagna in questo viaggio attraverso il meglio che l’Italia esprime, affiancata dallo storico partner di
conduzione Anthony Peth e ora anche dall’emergente David Nenci». Tiziana però a riposarsi non ci pensa proprio proprio: a giorni inizierà l’edizione 2016 di Doc Italy con una formula innovativa che estenderà la manifestazione all’intero anno con venti appuntamenti, ognuno dedicato a una regione italiana sancendo l’unione con la Unar – Casa delle Regioni.
Alessandro Pino

