(pubblicato su http://www.di-roma.com)
Con comunicazione protocollata il giorno di S. Valentino, Romeo Iurescia, capogruppo fino a quel momento dell’Idv, ha ufficializzato il suo passaggio al partito democratico, salutato così dal comunicato di Umberto Marroni, capogruppo Pd al consiglio di Roma Capitale:
“Voglio dare il benvenuto nel Partito Democratico al consigliere municipale Romeo Iurescia, che in questi cinque anni ha sempre garantito un’opposizione ferma e costruttiva alle amministrazioni di centrodestra di Alemanno e Bonelli. Positivo l’ingresso di Iurescia, proveniente dall’esperienza della società civile. Un adesione al gruppo che conferma il buon lavoro del PD territoriale, che ha saputo costruire un’alternativa valida in IV Municipio in grado di battere le destre e proporre un modello sano di governo, collaborando con le altre forze al pd. Dare forza al PD oggi vuol dire, infatti, dare forza ad un’alternativa di governo credibile per voltare pagina dopo la fallimentare esperienza Alemanno”.
L’avvicinamento di Iurescia al Pd era evidente da mesi, si era palesato la prima volta quando partecipò all’incontro organizzato da Riccardo Corbucci alla sala Agnini con Dario Franceschini, unico politico di un altro partito presente all’evento e proseguito poi con l’assidua frequentazione dei gazebi e l’organizzazione di incontri elettorali a sostegno dei candidati alle varie tornate elettorali.
Cristiano Bonelli, presidente del IV Municipio, Pdl, così ha commentato l’evento:
«Assurdo ed unico il pd in IV, che ha dimostrato in questi anni inaffidabilita’ e pochezza politica, i litigi hanno dilaniato gli ex Ds con migrazioni costanti degli eletti nel Pd in altri partiti, riducendolo a 4 consiglieri . Davvero imbarazzante poi la vicenda che vede il consigliere Iurescia, messo alla gogna dal Pd e dai siti vicini, reo di aver chiesto ed ottenuto 23mila e di rimborsi chilometrici ed oggi nuovo consigliere del gruppo Pd accolto in pompa magna accanto al cons Corbucci nella campagna elettorale x un candidato regionale. Furono lo stesso Corbucci e la presidente della Commissione trasparenza Rampini ad attacarlo ma oggi e’ il benvenuto ?»
Luciana Miocchi

