
Tempo di elezioni europee, aria di instabilità di governo in Italia: non passa giorno che Lega e Movimento cinque stelle non si lancino messaggi e minacce più o meno velate di aprire la crisi. E la Lega al momento risulta essere il partito di maggioranza relativa, su questo non ci piove, tutti gli altri movimenti di centro destra possono solo che rincorrerla, nella speranza di un’alleanza. Chi può cerca di intrecciare – o mantenere – rapporti personali, facendo riferimento anche a trascorsi più o meno comuni, tentando di non creare troppo clamore. Se non ci fossero i social sarebbe tutto più semplice.
Facebook sa essere implacabile a volte. Nella foto a corredo del post apparso sulla pagina di Aldredo Antoniozzi, ex Fi, area popolare e Ncd – figlio di Dario Antoniozzi, ministro per venti giorni in uno dei governi Andreotti – candidato alle elezioni europee del 26 maggio per Fratelli d’Italia, appare, non taggato e non nominato, accanto allo stesso Antoniozzi e al di lui nipote, Dario, Giuseppe Celestino Salvati, attuale vice presidente del Consiglio del III Municipio di Roma Capitale, della Lega. Nulla di sconvolgente nè di sconveniente, per la gente comune. Per un esponente politico invece, anche se a titolo personale, una apparizione simile rischia di creare più di qualche malumore. Chi sosterrà il Salvati, uno dei suoi, ovvero della Lega o un candidato di Fratelli d’Italia, attualemente in concorrenza alle stesse elezioni?
Luciana Miocchi
Una Risposta to “Il fascino della Lega al tempo delle elezioni – di Luciana Miocchi”