Tag Archives: II Distretto Salario Parioli
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Val Melaina: maxi sequestro di droga dopo lite in appartamento | di Alessandro Pino

23 Apr

[ROMA] Una trentaduenne   e un trentatreenne con precedenti sono stati arrestati dalla Polizia a Val Melaina perché indiziati di detenzione e spaccio di stupefacenti in concorso.

I fatti sono avvenuti nella tarda serata del 21 aprile: gli agenti delle Volanti e del II Distretto Salario Parioli erano intervenuti per la segnalazione di una lite in appartamento. Sul posto hanno trovato il proprietario di casa il quale ha riferito che l’appartamento era occupato contro la sua volontà dai due e che aveva il sospetto che spacciassero.

Quando i poliziotti hanno bussato alla porta si è presentata una donna con diverse ferite sul volto e in stato di agitazione. In casa c’era l’uomo anche lui segnato dalle botte. Tutti e due hanno riferito di essere stati aggrediti dal padrone di casa.


Su un tavolo c’erano però bustine contenenti cocaina e dosi di hashish che la coppia ha dichiarato essere per uso personale. A quel punto è scattata la perquisizione e sono saltati fuori ben ottocento panetti confezionati in buste sottovuoto per un totale di oltre ottanta chili, oltre un chilo e mezzo di cocaina, arnesi intrisi di droga, una sigillatrice per sacchetti sottovuoto e 830 euro in contanti.
I due sono stati portati in carcere e la droga sequestrata.
Alessandro Pino

(Foto Questura di Roma)

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Piazza Fiume: ritrovato novantenne che si era smarrito | di Alessandro Pino

20 Ott

[ROMA] Paura per un anziano smarritosi nei pressi di piazza Fiume: fortunatamente l’uomo, novantenne e sofferente di disorientamento temporaneo, è stato ritrovato dalla Polizia.

Gli agenti del II Distretto Salario Parioli
avevano trovato l’anziana moglie
disperata e in lacrime per il marito improvvisamente scomparso dalla sua vista in pochi attimi: la donna poco prima aveva chiamato il 112 in forte stato di agitazione chiedendo aiuto.

La stessa ha descritto fisicamente il marito ai poliziotti riferendo della sua patologia a causa della quale già in passato si era smarrito ritrovandosi poi in altri quartieri sempre raggiunti con i mezzi pubblici.

A quel punto i poliziotti, consapevoli di aver poco tempo a disposizione per rintracciare l’anziano marito essendo piazza Fiume un punto di transito di numerose linee di trasporto pubblico dirette in ogni quartiere della Capitale, hanno rapidamente controllato tutte le fermate degli autobus nei pressi.

Proprio grazie alla rapidità dell’intervento, in una di esse gli agenti sono riusciti a individuare l’uomo in evidente stato confusionale. La moglie emozionata ha contattato gli uffici del II distretto per ringraziare.

Alessandro Pino

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Colpi di pistola in aria a piazza Fiume: una denuncia | di Alessandro Pino

25 Mar

[ROMA] Dopo accurate indagini è stato identificato e denunciato dalla Polizia il ragazzo che lo scorso 14 marzo a piazza Fiume aveva impugnato un’arma sparando alcuni colpi in aria davanti ad alcune decine di giovani che avevano improvvisato un raduno alla vigilia della Zona Rossa.

La scena era stata anche filmata e messa in rete dai passanti: il video, subito diventato virale, ritraeva un ragazzo col braccio alzato e una pistola in mano con cui esplodeva quattro colpi in aria.

Gli investigatori del II Distretto Salario Parioli, dopo aver analizzato vari filmati e screenshot della scena, hanno notato che in uno di essi era stato taggato un account di Tik Tok , corrispondente a un ragazzo di 22 anni.

In particolare, dal materiale pubblicato dal ragazzo (foto e video musicali) noto sui social come cantante rapper, i poliziotti hanno verificato che la giacca della tuta indossata in due recenti pubblicazioni era identica a quella indossata dall’autore degli spari nei pressi di piazza Fiume.

Attraverso ulteriori accertamenti si è risaliti alla residenza del giovane: essendo irreperibile all’anagrafe sono iniziati vari appostamenti per ricercare l’effettiva abitazione dello stesso. Alla fine gli agenti sono riusciti a trovarlo e a farsi consegnare la pistola, risultata una scacciacani priva del tappo rosso regolamentare e che è stata sequestrata.

Il giovane è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale di Roma e rischia fino a due anni di carcere avendo portato in luogo pubblico un’arma che, seppur non considerata arma propria, era stata manomessa e per le esplosioni che hanno generato allarme tra i presenti.
Alessandro Pino

(Foto Questura di Roma)

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