Archivio | 12:50

Settebagni – IV Municipio di Roma Capitale: fontanella di acqua pubblica ma su area privata. Finalmente ripristinata

16 Ott

foto A. Pino

Ormai era da più di un anno che la fontanella pubblica presente nella piazzetta formata dagli edifici che ospitano il bar Glicine e la pizzeria Aldino, la profumeria, l’alimentari Massimiani, il forno e la delegazione Aci era stata portata via dai tecnici dell’Acea perché difficilmente riparabile senza un intervento radicale, lasciando al suo posto una buca transennata alla male e peggio.

Nonostante l’interessamento a livello municipale dell’Assessore Rizzo e del consigliere Marco Bentivoglio, Pdl, che produceva un corposo fascicolo di documentazione e corrispondenza con i vari uffici coinvolti, sembrava non si riuscisse ad arrivare a capo della vicenda.

Infatti l’intera area è privata, in comune tra i vari frontisti proprietari e Acea Ato2 era intenzionata ad eliminare per sempre lo storico nasone, messa lì non si sa perché né quando, ché un servizio pubblico come una fontanella che da acqua a tutti per regolamento deve stare su un’area pubblica, non recintabile in alcuna maniera.

In poco tempo l’area e il buco rimasto ad imperitura testimonianza della passata presenza sono andati trasformandosi in una discarica di foglie secche, bottiglie, cartacce e tutto il possibile campionario dei rifiuti da strada, tanto da diventare un pericolo per la salute e l’incolumità pubblica. Infatti né Ama, che si tirava fuori dall’obbligo di pulizia adducendo la natura privata dei luoghi, né i proprietari, che si ritenevano danneggiati dall’asportazione senza i lavori di ripristino stradale, provvedevano a mantere il decoro del sito.

Il problema è che l’intera piazzetta è si privata ma da sempre aperta al transito e al parcheggio della clientela delle attività commerciali, quindi è classificabile come area privata su cui insistono servizi – anche la fontanella lo era, a ben guardare – ma non è mai stata acquisita al patrimonio del Comune di Roma come area pubblica.

foto A. Pino

Degradandosi così in maniera particolare l’ambiente però, la presidenza del Municipio – nella persona del presidente Cristiano Bonelli, titolare nella sua veste istituzionale di poteri particolari sul decoro urbano – è potuta intervenire, sollecitato da varie segnalazioni, per richiedere un intervento straordinario di pulizia ad Ama. Forti di questo intervento anche Acea Ato2 ha dovuto recedere dai suoi precedenti intendimenti e ripristinare il servizio nello stato originario dei luoghi pre-discarica, intervenendo anche sulla tubatura che aveva generato la perdita d’acqua, causa della chiusura e dell’asportazione della fontana, portando a termine una bonifica completa.

Ciò non toglie però il problema a monte che ha generato l’intera vicissitudine: l’origine privata dell’area. Per questa volta i lavori sono stati fatti ma negli uffici municipali non è ancora ben chiaro se rimarranno a carico dell’amministrazione pubblica o verrà presentato il conto alla proprietà. Certo è che le prossime manutenzioni dei luoghi saranno a carico dei frontisti, pena multe e sanzioni. Anche se l’area è aperta al pubblico transito per gli avventori. Il principio è lo stesso delle strade private aperte alla circolazione. Il comune può provvedere alla manutenzione di buche e manto stradale per evitare danni a terzi ma poi presenta il conto ai frontisti. Il patto di stabilità non lascia scampo.

Non si conoscono ancora i tempi precisi in cui la fontanella tornerà a zampillare ma non ci dovrebbe volere ormai più molto.

Luciana Miocchi

Salvatore Veltri, dopo oltre cinque lustri al comando della Stazione Talenti, oramai in congedo, inizia la sua nuova vita salutandola con allegria

16 Ott

(vedi qui le foto dell’evento)

Recentemente congedatosi dopo una carriera quarantennale e oltre cinque lustri al comando della Stazione Talenti dei Carabinieri, il luogotenente Salvatore Veltri ha voluto salutare la sua nuova vita insieme a parenti, amici e alle personalità del mondo economico e politico del Municipio che ha avuto modo di incontrare lungo il suo percorso. Lo scorso 9 ottobre, in un noto locale della via Nomentana, attorno al Comandante – come è ormai universalmente nominato e conosciuto – recentemente nominato consulente per la sicurezza del presidente Cristiano Bonelli –  si è così riunito il fior da fiore della Monte Sacro che conta: imprenditori di successo con in testa il presidente della locale Associazione Commercio, Massimiliano De Toma e esponenti politici delle attuali maggioranza e opposizione, oltre a Bonelli c’erano anche i consiglieri Petrella, De Napoli, Ripanucci, Dionisi  nonché Claudio Maria Ricozzi, Vincenzo Iavarone e altre varie vecchie glorie di Monte Rocchetta, impossibile individuarli tutti con nome e cognome rimanendo discreti, come l’atmosfera festosa vuole. Per la stampa locale erano presenti Di Roma, L’attualità e la voce del Municipio. Tutti gli amici hanno voluto ancora una volta attestare al festeggiato la propria stima e amicizia, simboleggiate da un elegante cronometro meccanico da polso che il dottor Veltri ha dimostrato di apprezzare indossando immediatamente. La serata è stata inoltre allietata da una simpatica performance artistica dello stesso luogotenente Veltri che ha rispolverato due passioni evidentemente mai sopìte, quelle per il canto e per l’illusionismo. Ulteriore dimostrazione di una attitudine rimasta nell’ombra dell’impegno istituzionale è venuta al momento del commiato quando ognuno degli invitati ha ricevuto in omaggio la riproduzione in scala ridotta di un quadro dipinto anni or sono dal Comandante il cui originale era ben noto a chi andava a trovarlo nel suo ufficio, raffigurante la piovra del crimine che estende i suoi tentacoli verso la società e una bandoliera della benemerita che la contiene e ne impedisce il proliferare.

Alessandro Pino

Cleopatra passa da Settebagni: porta via un semaforo, prontamente rimesso in piedi

16 Ott

Cleopatra, con qualche ritardo, si è fatta sentire a Settebagni. Ieri sera una piccola tromba d’aria, intorno alle 20 ha abbattuto il semaforo all’entrata sud del quartiere, quello tra il Triscount e il Salaria Sport Village. La squadra di pronto intervento ha provveduto in tempi strettissimi a rimetterlo in sede e a tagliare alcuni alberi che erano rimasti coinvolti. Sul posto anche il presidente del Municipio Cristiano Bonelli che ha seguito da vicino l’intera allerta meteo.

Questa mattina, dietro interessamento del consigliere Marco Bentivoglio che ha fatto la segnalazione direttamente all’assessorato ed al dipartimento, i tecnici dell’Atac, responsabile per la manutenzione dei semafori, erano all’opera per effettuare la ri-sincronizzazione dell’intero apparato.

Risulta essere rimasta danneggiata anche la recinzione di un giardino privato in via S. Antonio di Padova.

Luciana Miocchi

Tutte le immagini della festa del Comandante Veltri

16 Ott

galleria fotografica

Questo slideshow richiede JavaScript.