Era ormai passata una settimana dall’intervento di per rimuovere tonsille e adenoidi e alla visita di controllo presso lo stesso nosocomio era risultato procedere tutto per il meglio, tanto che era stato consentito il ritorno a una dieta normale. Invece, nel breve volgere di pochi minuti si é consumata la tragedia. F., bimbo di nemmeno due anni, li avrebbe compiuto di li a qualche settimana, all’indomani del controllo post operatorio presso l’ Ospedale Bambin Gesù di Palidoro, il sette giugno scorso ha cominciato a stare male e a perdere sangue dalla bocca. Tanto, tantissimo. Nonostante i soccorsi e il trasporto al Pertini, l’Ospedale al momento piú vicino, per il piccolo non c’é stato nulla da fare. Ha perso i sensi tra le braccia della mamma e non si é piú ripreso, stroncato dall’emorragia. Per quanto accaduto, é stato aperto un fascicolo di indagine presso la Procura della Repubblica, assegnato al sostituto procuratore dott. Nardi.I genitori, affranti dalla perdita improvvisa e repentina, fermamente decisi a conoscere le cause effettive che hanno portato alla morte un bambino che era stato dimesso “in buone condizioni cliniche”, se qualcosa é andato storto per imperizia o per un crudele colpo del destino, hanno deciso di farsi assistere dagli avvocati Emiliano Bartolotti e Giuseppe Caparrucci.
Luciana Miocchi
Rispondi