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Il progetto Device4All per raccogliere pc e tablet usati a Monte Sacro: a cosa serve e come funziona | di Alessandro Pino

22 Mag

[ROMA] É stata presentata la mattina del 21 maggio a piazza Sempione nella sede del Terzo Municipio l’iniziativa Device4All: si tratta di un progetto che ha lo scopo di raccogliere pc e tablet usati ma funzionanti per poi rigenerarli e donarli a chi ne ha bisogno, specialmente ragazz* a rischio di dispersione scolastica. Si è visto infatti in tempi di didattica forzatamente a distanza come non si possa fare a meno di essere “connessi” non solo per svago o per informarsi, ma per esistere come cittadin*.

Il Terzo Municipio ha aderito al progetto mettendo a disposizione nella sua Sede di palazzo Sabbatini un punto di raccolta per dispositivi elettronici usati ma funzionanti. Promotori di Device4All sono le associazioni “Nonna Roma”, “Rimuovendo gli ostacoli” e “Informatici senza frontiere” i cui esponenti hanno partecipato alla presentazione assieme alla rappresentanza istituzionale.

Presentando l’iniziativa, l’attivista di “Nonna Roma” Eloa Montesel ha spiegato: «Il nostro obiettivo è abbattere il digital divide. La didattica a distanza è stata fondamentale per tutelare la salute di tutti ma deve essere gestita per favorire l’accesso e la prosecuzione dell’istruzione. Ci sono giovanissime matricole universitarie che hanno a disposizione solo uno smart phone  e molti figli sono costretti a studiare unicamente sul telefono dei loro genitori. Dobbiamo cercare di risolvere queste situazioni».

Ha aggiunto Claudia Pratelli, assessore alla Scuola e alle Pari Opportunità del Municipio III: «Insieme a tre associazioni impegnate nel contrasto al digital divide il Municipio mette in campo azioni concrete contro le disuguaglianze applicando il riuso e l’economia circolare.  Lo facciamo da sempre, e siano contenti di continuare a farlo con la raccolta dei dispositivi elettronici il lunedì, il mercoledì e il giovedì, dalle ore 15:00 alle ore 17:00. Pc e tablet così raccolti saranno poi dati a chi ne ha più bisogno».

Maurizio Sapienza e Graziella Capello di “Informatici senza frontiere” hanno poi specificato: «Il nostro compito è quello di acquisire apparecchiature usate e renderle nuovamente disponibili, soprattutto ai fini della didattica. Nell’ambito delle sue attività tese a combattere il digital divide, Informatici Senza Frontiere ha nel tempo sviluppato diversi accordi  con associazioni del territorio in varie località d’Italia. Siamo quindi molto lieti di questa nuova collaborazione con il III Municipio».

Ha poi aggiunto Andrea Serra, Vice Presidente di “Rimuovendo gli ostacoli” : «Il nostro progetto nasce in piena emergenza didattica per via della DAD e della pandemia ma dobbiamo andare oltre questa fase…tramite il portale di “Rimuovendo gli ostacoli” un donatore può mettere a disposizione un computer che grazie a Informatici senza frontiere può essere rigenerato per poi raggiungere chi ne ha più bisogno, con l’intervento di Nonna Roma. È una filiera della solidarietà in cui inserisce anche il Municipio come soggetto istituzionale».

Ha concluso gli interventi il presidente del Terzo Municipio, Giovanni Caudo: «Lavorare insieme, fare rete con le realtà associative presenti sul territorio è la base di moltissime iniziative che stiamo portando avanti nel nostro quadrante nei campi della cultura, del sociale e dell’ambiente. La scuola, poi, è uno degli argomenti più cari alla nostra amministrazione e il luogo in cui si abbattono le differenze sociali. La didattica a distanza non è certamente la soluzione contro la dispersione scolastica ma se mancano i supporti digitali necessari si rischia di acuire ogni problematica. Grazie all’aiuto di tecnici ed esperti competenti, in una fase storica in cui ci troviamo spesso ad accumulare oggetti, possiamo rimettere le cose in circolo in maniera virtuosa e a vantaggio di chi più ne ha bisogno. È necessario coinvolgere le persone perché vengano qui, a piazza Sempione, a portarci vecchi tablet e  pc».

Ricordiamo quindi gli orari di raccolta: il lunedi, mercoledi e venerdì dalle 15 alle 17 nella sede municipale di piazza Sempione 15. Si possono chiedere ulteriori informazioni scrivendo alla casella info@rimuovendo.it
Alessandro Pino

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Device 4 All: col Terzo Municipio nessuno più senza strumenti informatici | di Alessandro Pino

20 Mag

[ROMA] Device4All è un progetto che ha lo scopo di raccogliere pc e tablet usati ma funzionanti che possano essere rigenerati e donati a chi ne ha più bisogno: poter contare su un dispositivo elettronico è infatti fondamentale per la formazione di moltissime ragazze e ragazzi che si trovano a rischio dispersione scolastica, come si è visto soprattutto in tempi di didattica forzatamente a distanza.

Il Terzo Municipio aderisce attivamente a questa iniziativa organizzando un punto di raccolta nei locali di Piazza Sempione: i destinatari saranno studenti e studentesse che verranno individuati con la collaborazione delle scuole.

Al progetto Device4All lavorano da tempo “Nonna Roma”, “Rimuovendo gli ostacoli” e “Informatici senza frontiere”. La presentazione avverrà il 21 maggio a mezzogiorno in presenza a piazza Sempione e via internet sulla pagina Facebook del III Municipio.

Parteciperanno il presidente del III Municipio Giovanni Caudo, l’assessore municipale alla scuola Claudia Pratelli, Eloa Montesel (attivista dell’associazione Nonna Roma), Maurizio Sapienza e Graziella Capello (rispettivamente coordinatore regionale e volontaria di Informatici senza Frontiere) e il vice presidente di “Rimuovendo gli ostacoli” Andrea Serra.
Alessandro Pino

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Presentata ufficialmente alla stampa la giunta del III Municipio – di Luciana Miocchi

12 Lug

Debutto ufficiale per la giunta Caudo, presentata alla stampa oggi, 12 luglio, qualche ora prima dell’apertura dei lavori consiliari. Sei gli assessori, tre donne e tre uomini.

Il presidente, insediatosi il ventotto giugno, ha lavorato alla composizione della sua squadra di governo per poco più di una settimana e ha tenuto a ribadire di aver operato le sue scelte in assoluta e totale autonoma: “nel bene o nel male è la giunta che mi sono scelto. Sono felice che abbiano accettato, alcuni di loro anche riducendo in parte la loro attività consueta per mettersi al servizio del Municipio. Ringrazio per l’autonomia che me è stata lasciata dai partiti” . In verità alcune tensioni negli ultimi giorni ci sono state ma sembrano rientrate, nonostante alcuni comunicati stampa ricordino che la buona parte dei voti della coalizione sia stata portata dal Pd.

La giunta è composta da Francesca Leoncini, docente in una scuola di Colleverde di Guidonia, eletta consigliera Pd e risultata essere la più votata, membro dell’assemblea nazionale del Pd, che ha la delega in materia di politiche per il commercio e l’artigianato, attività produttive, turismo, personale e sicurezza; Maria Romano, responsabile della consunta Handicap del Municipio, madre di una ragazza disabile, ha avuto la delega per le politiche sociali e servizi alla persona, alle politiche sanitarie; Cristian Raimo, che ha studiato al liceo Orazio, laurea filosofia, attualmente impegnato in un dottorato, scrive su Internazionale, delega alla cultura, politiche giovanili e valorizzazione del patrimonio; Claudia Pratelli, responsabile nazionale di scuola di Sinistra Italiana, impegnata con Cgil scuola, delega alle politiche educative e scolastiche, politiche per lo sport, diritti civili, pari opportunità e partecipazione; Francesco Pieroni, già consigliere municipale ed ex presidente Pd del Municipio, si è occupato dell organizzazione della campagna elettorale di Caudo. Già impiegato nel consiglio regionale del Lazio avrà la delega ai lavori pubblici, manutenzione, rifiuti, gestione del verde, urbano e indirizzi gestionali Ama; Stefano Sanpaolo, ricercatore del Censis per cui si occupa di questioni urbane, vive nel terzo Municipio. il Presidente Caudo dichiara che “questa è una Giunta di sinistra ma radicata nelle storie e nelle competenze di ogni componente, con l’ambizione di rispondere a tutta una serie di questioni quotidiane con l’obiettivo di migliorare la vita quotidiana delle persone. Alcune cose sono già successe, niente di straordinario ma sono apprezzate, come alcuni interventi di pulizia, realizzati utilizzando degli straordinari a disposizione della della presidenza, come a via Conti“.

 

Alla domanda se ritenesse che la giunta Raggi potesse ostacolare il lavoro del Municipio non più a governo cinque stelle, Caudo ha così risposto: “Sarebbe autolesionista da parte della giunta Raggi se ci facesse ostruzione. Ho ricevuto una bellissima lettera di incoraggiamento dalla Raggi e ho incontrato la Capoccioni, ricevendone massima collaborazione. In realtà mi preoccupano le schede di bilancio dell’ assestamento che abbiamo ricevuto. Abbiamo verificato che non c’è la copertura per i servizi Sociali e assistenziali, un milione settecentomila euro. In alcuni casi è prassi dare la copertura con l’assestamento di bilancio di settembre, sottolineando che sono servizi incompressibili. La collaborazione istituzionale con il comune da parte nostra sarà totale ma chiederemo sempre rispetto per i cittadini. Riguardo le polemiche con i cinque stelle, In campagna elettorale ci siamo detti di evitare. Cercheremo di non fare politica su Facebook: ogni servizio deve avere una programmazione, inseguire le segnalazioni su fb porta ad essere sempre in emergenza, a rincorrerla. Non viviamo in un mondo ideale: stamattina ci sono problemi nel porta a porta, stiamo cercando di riuscire a fare i turni nel seminotturno per recuperare“.

 

Chiedendo ad ogni assessore quale è il proprio intendimento, o desiderio di intervento a breve, così hanno risposto.

Stefano Sanpaolo: Qualcosa per sistemare le linee di superficie in funzione della metro e delle stazioni ferroviarie. Il poco che c è di ferro lo dobbiamo valorizzare al massimo.

Maria Romano: per le politiche sociali potenziare i sevizi che già ci sono e migliorandoli aumentare le ore di assistenza familiare, soprattutto per gli anziani e creare o riprendere servizi che sono stati interrotti. Sicuramente darebbe una risposta alle persone con fragilità di tutti i tipi, con le risorse che abbiamo a disposizione.

Francesca Leoncini: valorizzare i negozi di quartiere e di vicinato la questione della movida non siamo contro la vivacità del quartiere ma ci poniamo la vivibilità del quartiere. Ci impegneremo per rendere più efficace la macchina organizzativa per rispondere meglio alle esigenze del cittadino.

Il presidente Caudo è intervenuto per fare una puntualizzazione: “a causa dei molti pensionamenti, in questo momento sono impegnati a ricostruire la macchina del municipio, lo stesso direttore, il dottor Politano sta andando in pensione, abbiamo un sostituto in questo momento interno, dott.ssa Giannone ma il o rimo problema da risolvere e avere una direzione apicale stabile. La direzione politica non si può sostituire a quella amministrativa. In questo momento ho la sensazione di stare su un transatlantico guidato a remi e in questo momento non toccano l’acqua”.

Claudia Pratelli: tra le prime cose da monitorare la questione di lista d attesa in scuole di infanzia e ai nidi. La qualità delle mense scolastiche. In generale uno dei primi impegni e mappare e valoriZare il mondo associativo. Come ambizione più generale ho il privilegio di stare su territori che sono spazi privilegiati per l’ inclusione e l’ integrazione. Bisogna creare comunità tra le persone, combattere la deriva dell’odio e della guerra tra poveri.

Cristian Raimo: non conoscevo Caudo. Fare cultura come assessore al terzo Municipio può voler dire molte cose ma una cosa è chiara, non ci sono soldi. Di fatto c è una parte evidente di fare tesoro di tutte le piccole cose . Qui non ci sono teatri importanti, ci sono solo due cinema, Porta di Roma e Antares. Bisogna far tesoro dibtuttonquello che esiste metterlo In rete. Ho accettato perché Caudo ha messo tra le priorità l’ impianto del Tmb salario. Le priorità è che l’accesso alla cultura sia garantito da un accesso alla cittadinanza. Se io devo immaginare qualcosa devo dargli anche una prospettiva nell’immaginario. Noi abbiamo avuto Stefano Tamburini, nato nel terzo, è il fumettista, artista visuale, che ha inventato Ranx Xerox e che è morto a trent’anni di overdose a via Gaspara Stampa e Rimasto vari giorni a casa da da solo, prima che venisse trovato. Nessuno è interessato a fare cultura sono interessati a fare arte. A me piacerebbe che il terzo Municipio fosse un luogo di avanguardia mi piacerebbe portare artisti che già conosciamo a fare lezioni magistrali qui.

Francesco Pieroni: bisogna superare l’emergenza, programmare gli interventi e comunicarli. Sul tema dei rifiuti e fondamentale L’idea  è di inchiodare le amministrazioni alle responsabilità e alle competenze, anche l’ amministrazione comunale. Due cose forse le possiamo fare subito: Il riconoscimento di quanto entra ed esce nel Tmb, collegarlo al sito del municipio in modo che tutti sappiano quel succede e fare una rilevazione delle emissioni odorigene in modo da avere il quadro fedele.

Con un ultimo intervento, il presidente Caudo ha asserito che “ill Tufello sarà una delle nostre aree privilegiate. Quella zona è una zona significativa per la sinistra ed è una zona totalmente abbandonata da decenni. I cortili del tufello devono essere il luogo delle lezioni magistrali immaginate da Raimo, poi bisogna seguire tutta la serie degli sfratti che si stanno facendo li, di soggetti fragili in cui l’amministrazione capitolina sta facendo legalità asettica: magari si tratta di ottantenni che hanno occupato quarant’anni fa dei sottoscala . In Municipio succedono tante cose ma li sta succedendo questo. La cultura in risolve nessuno dei problemi ma li fa emergere”. Per Raimo “se c’è un terzo di popolazione over sessantacinque non possiamo non pensare di coinvolgerli sulle politiche di emergenza abitativa e del sociale in questo momento a Roma c è un problema molto grande.”

In ultimo, il presidente del Municipio ha fatto un’anticipazione: al parco dei sassi prenderà corpo un progetto pilota utilizzando il gazebo presente, che sarà dato in gestione ai ragazzi disabili per un percorso di integrazione disabili psichici”.

Luciana Miocchi