Sabato 12 novembre, alle 11 del mattino, gli attivisti di Horus Project insieme agli insegnanti della palestra popolare V
alerio Verbano, studenti della facoltà di medicina dell’università “La Sapienza” e cittadini del IV municipio, hanno occupato il centro sportivo “Delle vittorie” in piazza Ennio Flaiano. La struttura, abbandonata da un anno, è pubblica ma gestita da una società privata.
Lo stato di abbandono in cui versa l’edificio è totale: porte e finestre rotte, corridoi e stanze invasi da ogni tipo d’immondizia. Scopo dell’occupazione è denunciare tutto questo e restituire lo spazio ai cittadini del quartiere. Abitanti che, si sono dimostrati molto contenti della messa in funzione da parte degli attivisti di quel posto.
Il “Delle vittorie”, ha iniziato da subito a “vivere”: già dal giorno seguente si sono riversati i bambini sui campetti e sono iniziati i tornei di calcio. Alle 11 del mattino, è stata indetta dal comitato un’assemblea pubblica. Presenti, esponenti politici dell’Italia dei valori, Action, Partito democratico e Sinistra e libertà.
Adesso, davanti al centro sportivo, è appeso uno striscione, che recita: “Lo sport è un bene comune – Speculazione e degrado fuori dal “Delle vittorie”. Attualmente, c’è un bando per l’assegnazione del posto, ma sembra che nessuno voglia prendersi in carico la sua gestione causa i grossi debiti che avrebbe lasciato la società privata che lo amministrava: questi, ammonterebbero, infatti, a circa un milione e mezzo di euro.
Domani ci sarà un incontro con il sindaco di Roma, Gianni Alemanno. Mercoledì, invece, in largo Fratelli Lumieré, ci sarà una raccolta firme presso la sede del comitato di Vigne Nuove per aprire una vertenza con il comune di Roma.
Natascia Grbic





