[ROMA] Un accampamento abusivo è stato sgomberato dai Carabinieri nel sepolcro di Quinto Sulpicio Massimo, tra via Piave e piazza Fiume.
Nel sito archeologico c’erano sei somali di cui uno senza permesso di soggiorno che lo usavano come bivacco dopo aver scavalcato la recinzione. Tutti sono stati denunciati a piede libero per invasione di terreni o edifici mentre quello irregolare é stato accompagnato all’Ufficio Immigrazione
L’operazione di sgombero è stata svolta dai militari della Stazione Roma via Vittorio Veneto con la collaborazione della Sovrintendenza Capitolina e i luoghi sono stati bonificati con l’intervento dell’Ama. Alessandro Pino
[ROMA] Una serie di controlli ad alto impatto interforze è stata eseguita nei luoghi della movida romana.
Al Salario gli agenti del II Distretto hanno controllato cinque locali situati nella zona di Piazza Fiume multandone uno. Durante i servizi sono state controllate 39 persone, 20 veicoli e sono state elevate 22 multe per violazioni al codice della strada.
A San Lorenzo i Carabinieri hanno denunciato un diciottenne romano che all’angolo tra largo degli Osci e via dei Volsci con una cassa acustica ad alto volume disturbava il riposo delle persone. L’impianto è stato sequestrato.
In via dei Marsi un’altra ventina di giovani di età compresa tra 18 e 24 anni è stata trovata a ballare in assembramento senza mascherina attorno a una cassa acustica e per questo sono stati multati di 400 euro ciascuno. Alessandro Pino
[ROMA] I Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno eseguito nella notte un servizio di controllo nei quartieri Nomentano, Salario, Trieste e piazza Bologna per contenere e sciogliere assembramenti, verificare il rispetto delle norme anti Covid e contrastare la mala movida.
Tre titolari di esercizi commerciali sono stati multati e uno denunciato. Nei pressi di viale Ippocrate, il il titolare di un bar è stato multato di 400 euro perché trovato a vendere una bevanda alcolica da asporto. Inoltre i Carabinieri hanno riscontrato un notevole afflusso di clientela,l che con il suo comportamento disturbava la quiete pubblica.
Nella zona di piazza Bologna, é stato accertato che il personale di un bar aveva venduto una bibita alcolica da asporto a un minorenne oltre la mancanza di distanziamento tra i numerosi clienti. Di conseguenza oltre alla multa di 400 euro c’è stata la sanzione accessoria della chiusura per cinque giorni.
Nei pressi di piazza Fiume nei confronti di una nota enoteca é stata fatta scattare la chiusura per due giorni e la multa di 400 euro per il mancato distanziamento interpersonale dei clienti.
Inoltre i Carabinieri della Stazione Roma Nomentana hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo nei confronti del titolare di un bar. Il provvedimento è scaturito dalle numerose verifiche eseguite dai Carabinieri per lo sforamento dei limiti dei decibel consentito dalla legge.
Inoltre sono stati multati quattordici giovani sorpresi a consumare alcolici in strada, mentre altre ventidue persone trovate in assembramento sono state sanzionate. Infine due studenti sono stati segnalati dai Carabinieri per uso di stupefacenti. Alessandro Pino
[ROMA] Una serie di controlli amministrativi capillari è stata compiuta dalla Polizia nel quartiere Salario e in particolare nella zona di Piazza Fiume e le sue adiacenze.
Durante le attività svolte dagli agenti del del II Distretto Salario Parioli, insieme al personale della Divisione Polizia Amministrativa e ad equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine sono stati chiusi per violazioni amministrative quattro locali: a un bar di via Nizza è stato multato per l’omessa indicazione della capienza massima, per la mancanza di sanificazione periodica e l’assenza di etilometri ed è stato chiuso per tre giorni.
Un minimarket in via Viterbo è stato multato per mancanza di indicazioni del protocollo Covid e per altre carenze igienico sanitarie oltre a venire chiuso per tre giorni. Sono state inoltre trovate cartine e filtri per tabacchi senza autorizzazione dei Monopoli di Stato per le quali è prevista una sanzione di cinquemila euro.
In una nota enoteca della zona è stata riscontrata una violazione amministrativa per violazione della normativa anti COVID ed è stata disposta la chiusura per tre giorni.
In un ristorante di via Brescia è stata riscontrata la violazione amministrativa inerente la normativa anti COVID ma trattandosi della prima violazione è stata disposta la chiusura per un solo giorno.
[ROMA] Paura per un anziano smarritosi nei pressi di piazza Fiume: fortunatamente l’uomo, novantenne e sofferente di disorientamento temporaneo, è stato ritrovato dalla Polizia.
Gli agenti del II Distretto Salario Parioli avevano trovato l’anziana moglie disperata e in lacrime per il marito improvvisamente scomparso dalla sua vista in pochi attimi: la donna poco prima aveva chiamato il 112 in forte stato di agitazione chiedendo aiuto.
La stessa ha descritto fisicamente il marito ai poliziotti riferendo della sua patologia a causa della quale già in passato si era smarrito ritrovandosi poi in altri quartieri sempre raggiunti con i mezzi pubblici.
A quel punto i poliziotti, consapevoli di aver poco tempo a disposizione per rintracciare l’anziano marito essendo piazza Fiume un punto di transito di numerose linee di trasporto pubblico dirette in ogni quartiere della Capitale, hanno rapidamente controllato tutte le fermate degli autobus nei pressi.
Proprio grazie alla rapidità dell’intervento, in una di esse gli agenti sono riusciti a individuare l’uomo in evidente stato confusionale. La moglie emozionata ha contattato gli uffici del II distretto per ringraziare.
[ROMA] Dopo accurate indagini è stato identificato e denunciato dalla Polizia il ragazzo che lo scorso 14 marzo a piazza Fiume aveva impugnato un’arma sparando alcuni colpi in aria davanti ad alcune decine di giovani che avevano improvvisato un raduno alla vigilia della Zona Rossa.
La scena era stata anche filmata e messa in rete dai passanti: il video, subito diventato virale, ritraeva un ragazzo col braccio alzato e una pistola in mano con cui esplodeva quattro colpi in aria.
Gli investigatori del II Distretto Salario Parioli, dopo aver analizzato vari filmati e screenshot della scena, hanno notato che in uno di essi era stato taggato un account di Tik Tok , corrispondente a un ragazzo di 22 anni.
In particolare, dal materiale pubblicato dal ragazzo (foto e video musicali) noto sui social come cantante rapper, i poliziotti hanno verificato che la giacca della tuta indossata in due recenti pubblicazioni era identica a quella indossata dall’autore degli spari nei pressi di piazza Fiume.
Attraverso ulteriori accertamenti si è risaliti alla residenza del giovane: essendo irreperibile all’anagrafe sono iniziati vari appostamenti per ricercare l’effettiva abitazione dello stesso. Alla fine gli agenti sono riusciti a trovarlo e a farsi consegnare la pistola, risultata una scacciacani priva del tappo rosso regolamentare e che è stata sequestrata.
Il giovane è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale di Roma e rischia fino a due anni di carcere avendo portato in luogo pubblico un’arma che, seppur non considerata arma propria, era stata manomessa e per le esplosioni che hanno generato allarme tra i presenti. Alessandro Pino
[ROMA] Con il coprifuoco e appena scattata la mezzanotte del 15 marzo e con essa la zona rossa del Lazio, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito una serie di controlli nelle piazze maggiormente frequentate della Capitale per far rispettare le misure anti Covid.
Le prime sanzioni sono scattate nei pressi di piazza Fiume e piazza Bologna, dove i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno sanzionato e chiuso per cinque giorni due bar in cui si vendevano bibite alcoliche oltre l’orario consentito a nove persone, tutte identificate e sanzionate.
Al contempo i militari hanno sanzionato due comitive di giovani assembrati in via Michele di Lando e in via Viterbo all’angolo di via Salaria, sciogliendo gli assembramenti.
[Roma] Un trentunenne somalo gravato da numerosi precedenti e irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato a piazza Fiume nella tarda serata di ieri dai Carabinieri della Stazione Roma Parioli con l’accusa di tentata estorsione.L’uomo, svolgendo l’attività di parcheggiatore abusivo ha avvicinato una ragazza romana che aveva appena posteggiato il veicolo pretendendo “un’offerta”. Al rifiuto della ragazza l’energumeno è andato su tutte le furie e dopo aver aggredito verbalmente la giovane, le ha intimato di consegnargli subito dei soldi altrimenti le avrebbe graffiato la macchina. La povera ragazza ha ceduto al ricatto ma subito dopo si recata dai Carabinieri per denunciare l’accaduto. I militari, dopo aver raccolto tutte le informazioni sul parcheggiatore abusivo, hanno inviato una pattuglia a piazza Fiume che ha individuato l’uomo corrispondente all’identikit fornito dalla vittima, bloccandolo. Lo straniero è stato ammanettato e portato in caserma, dove è stato trattenuto in attesa del rito direttissimo.