
[ROMA] Due napoletani di 42 e 52 anni sono stati arrestati dai Carabinieri perché ritenuti responsabili di avere commesso quasi trenta truffe ai danni di anziani e alcuni furti in abitazione in diversi quartieri della Capitale tra febbraio e luglio 2018. Il modus operandi dei due era collaudato: individuate le potenziali anziane vittime sulla pubblica via, le avvicinavano fingendo di essere avvocati incaricati della gestione di un risarcimento in favore di un loro parente e che per sbloccare le procedure di liquidazione era necessario un preventivo versamento di denaro contante. Per risultare più credibili, facevano parlare la vittima al telefono con un interlocutore che fingeva di essere il parente e li convinceva a consegnare il denaro al sedicente avvocato. Dopodiché,
gli indagati erano soliti accompagnare le anziane vittime nelle loro abitazioni, individuando dove tenevano i soldi: in questo modo oltre a farsi consegnare la somma richiesta si impossessavano furtivamente di altro denaro, lasciando alla vittima una busta che si rivelava vuota. In alcuni casi le vittime erano state accompagnate fino in banca o alla posta per prelevare denaro. Gli investigatori sono risaliti all’identità dei due napoletani attraverso la descrizione fornita dalle vittime, le informazioni rese dai testimoni e la visione delle immagini della videosorveglianza installata nei luoghi teatro dei fatti.
Alessandro Pino
(Foto Comando Provinciale Carabinieri Roma)
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