Il 14 Dicembre al Teatro Manhattan di Roma (via del Boschetto 58) torna la nuova edizione capitolina di “In punta di donna“, iniziativa artistica e culturale organizzata dal presidente dell’associazione Roma Restyle, il regista Michele Vitiello: 《Dare voce all’esperienza creativa, alla emozione, è un ribadire la nostra vicinanza all’arte e alla donna》dichiara Vitiello che con la collaborazione di Giulia Antonini attraversa l’Italia portando un dibattito di sensibilizzazione per mezzo dell’espressione artistica. La serata condotta da Nicolò Carosi alternerà riflessioni a momenti di poesia: ad aprire il programma sarà l’intervento Donne in danza di Annamaria Corea, docente presso il Dipartimento di Storia dell’arte e dello Spettacolo della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza – Università di Roma. Seguiranno le letture poetiche di Maria Vittoria Catapano e Bianca Maria Simeoni con cui si vuole confermare l’intenso legame fra poesia e donna.
Donna, poesia, danza e la figura della sciamana saranno gli argomenti trattati dal sociologo e letterato Riccardo Cancellieri. Alessandra Filiaci racconterà la donna attraverso i tarocchi. La psicoterapeuta Maria Cristina de Montis, autrice di Caramelle, proporrà il tema maternità – adozione, estremamente attuale nella società dell’oggi. Chiuderà la serata il giornalista e scrittore Fabio Torriero con il racconto inchiesta “Il silenzio di Irma” che racconta la terribile vicenda di una donna ancora adolescente sottratta alla società e internata in una struttura per malati mentali fino alla morte. Protagonista sarà anche la figura della divina Maria Callas: a quarant’anni dalla sua scomparsa avvenuta il 16 settembre del 1977, viene ricordata nella Capitale con un evento espositivo dal titolo “Callas e Roma – Una Voce in Mostra”, in programma dal 12 dicembre al 21 gennaio, presso lo Spazio Eventi Tirso.
L’esposizione, a cura di musicaPERformare con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, nasce grazie al fondamentale contributo di Giovanna Lomazzi che fu amica intima, assistente personale e memoria storica della Callas. L’inizio è previsto per le ore 18.
Alessandro Pino
Torna a Roma “In punta di Donna” il 14 dicembre al Teatro Manhattan – di Alessandro Pino
12 Dic“In Punta di Donna” contro la violenza il primo aprile al teatro Viganò – di Alessandro Pino
28 MarIl teatro Viganò di piazza Fradeletto – zona Ateneo Salesiano, nel Terzo Municipio della Capitale – ospiterà il primo aprile una nuova edizione di “In Punta di Donna”, iniziativa artistico culturale contro ogni forma di violenza
organizzata dalla associazione Roma Restyle (fondata e presieduta dal giovane regista Michele Vitiello, già vincitore del “Premio Montesacro”). Il programma, con inizio alle ore 16, prevede una rassegna di danza, canto e recitazione con la presenza di scuole di alto livello (tra cui le Clap Project vincitrici del premio coreografico nella edizione precedente. Madrina della manifestazione sarà la ballerina Gaia Straccamore; tra gli ospiti sono previsti la cantautrice Elena Faccio, l’attore e cantante Michelangelo Nari, la psicologa antibullismo Cristina Colantuono, il duo musicale Akira Manera, la cantante e attrice Martina
Cenere e l’attrice Lorena Marina Scintu. Direzione artistica di Giulia Antonini. presenta Donatello Salamina. Info e prenotazioni agli indirizzi di posta elettronica inpuntadidonna@gmail.com oppure info@romarestyle.it o anche telefonando al 34711407119.
Alessandro Pino
“In punta di Donna” in scena al Teatro Italia. Contro ogni forma di violenza alle donne
6 Apr
Domenica 3 aprile al Teatro Italia è andata in scena la seconda edizione “In punta di Donna”, rassegna itinerante contro ogni forma di violenza: fisica, verbale, psicologica nei confronti dell’universo femminile.
L’iniziativa, di cui è stata madrina l’Etoile del Teatro dell’Opera di Roma Gaia Straccamore, con il patrocinio del Ministero dell’Interno, della Regione e del Consiglio del Lazio e dall’Assessorato alla cultura del II Municipio; sotto il buon auspicio del presidente del Senato, Pietro Grasso, ha visto esibirsi sul palco numerose accademie di Roma. Da Treviso è arrivata la scuola CLap Project, un gruppo di donne accomunate dal fatto di essere mamme.
La kermesse era iniziata già al mattino, con la presentazione del libro di Alma Minghi La custode dei se.
Novità di questa edizione è stato il Premio Coreografico, assegnato dai ballerini e coreografi Kristian Cellini e Vittorio Di Rocco, qui in veste di giudici, che ha visto la partecipazione di oltre 100 ballerini.
La Bilotta’s Dance Academy si è aggiudicata fuori concorso il trofeo del primo premio coreografico. Premiati inoltre la compagnia “Clap Project”, prima classificata con “Legàmi”(coreografia di Claudia Ponchia), al secondo posto “Moysicos” con “Rose spezzate” (coreografia di Valentina De Luca),seguita da “Centro Dimensione Danza” con “Libere di essere, libere di vivere” (coreografia di Fiorella Voccia). Il Premio Stampa è stato invece conferito a “Moysicos” per “Apriamo gli occhi”, la toccante coreografia di Daniela Bottiglieri.
La kermesse diretta da Giulia Antonini, presentata da Niccolò Carosi e organizzata da Roma Restyle, che opera nel territorio dal 2007, nasce da una idea del suo presidente, il giovane regista Michele Vitiello.
L’iniziativa “In punta di Donna” è legata storicamente alla Susan G. Komen – Italia, organizzazione di volontariato internazionale che opera nella lotta dei tumori al seno, motivo per cui la rassegna mette a disposizione un fondo, destinato alla Komen stessa che a Roma opera nella struttura del Policlinico A. Gemelli.
LM






