Tag Archives: via Dina Galli
Immagine

7 dicembre, ore 16: in via Dina Galli la celebrazione del film Tutti contro Tutti. Presenti regista e cast

7 Dic

Oggi pomeriggio alle 16, in via alle ore 16 in via Dina Galli verrà ricordato, nei luoghi dove venne girato, il film “TUTTI

CONTRO TUTTI”. Verrà inaugurata una targa per omaggiare il film e il regista, scrittore e attore Rolando Ravello per aver scelto il quartiere di vigne nuove come location principale. In apertura interverrà il presidente del municipio III Paolo Marchionne, successivamente Rolando Ravello. Tra gli invitati tra gli invitati ufficiali figurano  Marco Giallini, Massimiliano Franciosa, Franco Bertini, Vladimir Randazzo,

gli organizzatori cinematografici Antonio Stefanucci e Alessandro Longino, il produttore Pietro Innocenzi e Carlo Corbucci, figlio di Bruno, l’organizzatore dell’evento su Vigne nuove Alessandro Cecere Cine Service Vigne Nuove.

L’idea di valorizzare il territorio attraverso l’apposizione di targhe e la realizzazione di iniziative a tema cinematografico nasce da un’intuizione di Fabrizio Bevilacqua, consigliere municipale storico e noto cinefilo, subito sposata dall’attuale presidenza, consapevole del valore culturale e delle possibili positive ricadute sul territorio.

LM

Immagine

Talenti: sul presidio sanitario a largo Rovani la Lega chiede chiarezza- di Alessandro Pino

12 Giu

[ROMA] La mattina del 12 giugno il consigliere regionale della Lega Daniele Giannini, il coordinatore leghista del III Municipio Cristiano Bonelli e il consigliere municipale Mario Astolfi hanno incontrato medici del presidio sanitario di Largo Rovani, cittadini di Talenti e commercianti, in merito alla sorte della struttura da decenni operativa nel quartiere. <In questi giorni e’ stata gradualmente depotenziata nei servizi ai cittadini- hanno dichiarato i tre esponenti del Carroccio in una nota- e sembrerebbe che a breve potrebbe definitivamente chiudere. Le operazioni di spostamento dei medici con i loro servizi, come gli oculisti gli pleumonogi e i cardiologi presso altre sedi come quella di via Lampedusa e via Dina Galli, sono un chiaro messaggio che la Asl con il benestare della Regione Lazio ha intenzione di non rinnovare il contratto di affitto in essere in scadenza e di togliere a decine di migliaia di cittadini in gran parte anziani un presidio decentrato utilissimo>.
Prosegue la nota: <Serve chiarezza e trasparenza, è assurdo pensare di intervenire in sordina, se non di nascosto, quando si parla di sanità e di servizi ai cittadini. I presídi decentrati sono un valore aggiunto che mette in condizione la cittadinanza di recarsi senza troppi disagi nelle strutture disponibili, al contrario di quanto stanno facendo i dirigenti della Asl Rm 1″. Sulla vicenda lo stesso consigliere regionale Giannini, questa mattina, ha inoltrato una interrogazione urgente all’indirizzo del governatore del Lazio Nicola Zingaretti “per ottenere notizie chiare e per pretendere trasparenza su una vicenda che, a oggi, appare torbida”. Ha concluso il coordinatore Cristiano Bonelli: <Una petizione é già stata lanciata in tutto il quartiere ma se serve siamo pronti a proteste e manifestazioni>.

Alessandro Pino

Immagine

Delitto di via Dina Galli: volevano segare il cadavere? – di Alessandro Pino

4 Mar

[Roma] Svolta nelle indagini sulla morte di un trentacinquenne nordafricano, trovato morto lo scorso 31 gennaio in un appartamento nei “cilindri” di via Dina Galli, zona Vigne Nuove: il Gip del Tribunale di Roma ha convalidato il fermo della compagna dell’uomo, sua connazionale, appena rientrata dal Marocco dove si era recata contrariamente a quanto prescrittole. La donna è indagata per i reati di omicidio aggravato e occultamento di cadavere. La mattina del ritrovamento del cadavere i Carabinieri avevano infatti trovato la vittima adagiata su una sedia a rotelle e avvolta in due buste di cellophane. L’autopsia e gli esami tossicologici avevano poi evidenziato che la causa della morte del cittadino marocchino, riconducibile alla donna fermata, fosse da ascrivere ad avvelenamento causato da un mix di alcool etilico e un farmaco antidepressivo. È stato inoltre accertato che in passato tra l’uomo e la donna c’erano state alcune liti e che quest’ultima aveva cercato di occultarne il cadavere, chiedendo aiuto a un conoscente che si era procurato una sega per tagliare a pezzi il corpo, non riuscendoci anche per il successivo intervento dei Carabinieri. Dopo la convalida del fermo, all’indagata è stata applicata la misura cautelare della custodia cautelare presso il carcere di Rebibbia.

Alessandro Pino

Immagine

Vigne Nuove: ucciso a coltellate in via Dina Galli? – di Alessandro Pino

1 Feb

[Roma] Giallo nei “cilindri” di Vigne Nuove per la morte di un nordafricano trentacinquenne, rinvenuto cadavere in un appartamento degli edifici popolari di via Dina Galli. La segnalazione ai Carabinieri è giunta nella mattinata del 31 gennaio da parte di un nigeriano amico del morto. Il corpo si trovava su un letto, nascosto da alcune coperte. I motivi del decesso non sarebbero chiari e le indagini sono in corso: a quanto si è letto sul “Messaggero” , secondo i militari il cadavere non presenterebbe segni di violenza. Qualcuno tra i vicini, però, avrebbe parlato di ferite da coltello. La convivente della vittima – una donna marocchina a quanto pare dal passato turbolento e con la quale l’uomo sembra avesse avuto pesanti diverbi di recente – è stata interrogata per ore. Seguiranno aggiornamenti.

Alessandro Pino

A via Dina Galli lo sportello sociale della Farmacap prosegue l’attività – di Alessandro Pino

10 Feb

Prosegue almeno fino a giugno l’attività dello sportello sociale della farmacia comunale di via Dina Galli – Terzo Municipio della Capitale – che fa parte della rete Farmacap per l’erogazione di servizi sociali e di prossimità: vengono fornite gratuitamente prestazioni di Recup (prenotazioni specialistiche e strumentali), consulenza psicologica e segretariato sociale (con funzioni di

image

indirizzamento e collegamento con i servizi sul territorio) e telecompagnia per anziani. Nelle scorse settimane i servizi hanno rischiato l’interruzione: non era stata rinnovata la convenzione con il Comune di Roma per l’erogazione dei servizi sociali di prossimità, attivata due anni or sono, ma almeno per il momento la situazione sembra essersi normalizzata. Era anche stata promossa una raccolta di firme da consegnare alle autorità (tra cui il sindaco Virginia Raggi) per chiedere il sostegno finanziario al mantenimento dell’attività. Il numero da chiamare per informazioni e prenotazioni è sempre lo 0687200937.

Alessandro Pino