Archivio | febbraio, 2012

comunicazione di servizio n. 2: i mezzi sono partiti..

4 Feb

Confermano dal Campidoglio che i mezzi spalaneve e spargisale sono partiti e arriveranno a Settebagni. Richiesto anche un intervento per i marciapiedi, prima che un eventuale gelata notturna li trasformi in lastre di ghiaccio impraticabili.

L’impressione è che ogni consigliere stia cercando di strappare un intervento per il proprio territorio, in mancanza di un piano generale, che probabilmente prefettura e comune hanno sottovalutato gli effetti sulla popolazione, che i mezzi potevano essere messi in funzione prima.

Incrociamo le dita e speriamo nel bel tempo

Luciana Miocchi

Comunicazione di Servizio per Settebagni: oggi arriva lo spazzaneve e lo spargisale

4 Feb

E’ appena apparso il sole,  la neve sta cominciando a cadere dai rami.  Sulla via Salaria metà dei negozi sono rimasti chiusi, anche se le rivendite di generi alimentari ed il forno, pur con mille difficoltà sono riusciti a fornire il servizio ai cittadini. A forza di colpi di telefonate il consigliere Marco Bentivoglio è riuscito ad ottenere l’invio di un mezzo spazzaneve e di uno spargisale, previsto per oggi anche se non si sa bene quando, di preciso, perchè ci hanno messo in coda alla lista che si è formata. Bene, mezzi prenotati. Mi domando quanti siano. Già cominciano i rimpalli di responsabilità, tra Comune e protezione civile. A Settebagni aggiungiamoci anche Ferrovie e Anas. Speriamo nel Signore, che mandi un sole a picco che scioglie tutto prima che arrivi il gelo, altrimenti apriamo un pattinodromo, con i marciapiedi coperti di neve bella pressata dalle pedate di chi ci è passato sopra. Me li ricordo ancora, nel 1985. Nessuno venne a spalarli, si trasformarono in una lastra di ghiaccio. Non verrà nessuno neanche stavolta, dopotutto sarebbe un impresa titanica farlo in tutta Roma. Dal Campidoglio la raccomandazione più semplice non è arrivata: se avete una pala, provvedete a liberare il pezzetto di marciapiede che si trova davanti casa vostra. Allora il consiglio lo fornisco io: se non vogliamo andare a gambe all’aria nel caso di gelate repentine, spazziamo ognuno il nostro pezzetto, basta anche una scopa vecchia. Nel giro che ho fatto stamattina, sulla Salaria ho visto solo due persone intente ad aprire un varco fino alla strada.

Luciana Miocchi

Nevica a Roma – le automobili circolano i treni soffrono il freddo

3 Feb

fermata Fm1 Settebagni - foto A. Pino

In città la circolazione è rallentata a tratti per via della neve che sciogliendosi diventa vischiosa come fanghiglia e mette in difficoltà gli automobilisti non avvezzi ad uno scenario del genere.  Molti si sono riversati nelle stazioni delle ferrovie metropolitane ma hanno trovato amare sorprese. Sulla Fm1 ad esempio, i ritardi, fino a sessanta minuti,  si sono accumulati alla soppressione delle corse.  foto A. PinoUn treno è fermo verso Monterotondo per un guasto, gli altri non si sa. La stazione di Settebagni in questo momento è affollata come nemmeno nelle ore di punta da gente che solitamente utilizza altri mezzi di trasporto. Imprecazioni colorite e irripetibili contro il maltemo e la disorganizzazione. Il personale di stazione cerca, con i potenti mezzi a disposizione – una pala – di spazzare la banchina prima che inizino gli scivoloni. L’altoparlante annuncia l’adozione di un piano di emergenza ma i presenti in stazione ritengono sia alquanto fantomatico.

foto A. Pino

Prossimamente, gli aggiornamenti della situazione

Luciana Miocchi

Pulizia straordinaria all’Ipogeo della Torricella

2 Feb

(pubblicato su www.europagiovani.com)

L’iniziativa promossa dal CdQ Serpentara con il Comune di Roma, l’Ama e associazioni di cittadini

Il territorio del Quarto Municipio comprende ancora alcune aree verdi risparmiate dalla cementificazione selvaggia – ma formalmente legittima – degli ultimi anni. Purtroppo però queste  zone solo in apparenza sono rimaste incontaminate: osservandole a distanza sembrano luoghi ameni, quasi delle oasi nel grigio delle costruzioni, ma da vicino – ove ciò non comporti problemi di sicurezza personale, perché a volte sono ritrovo di sbandati –  ci si rende conto del degrado in cui versano. Una di queste è la collina a ridosso del complesso archeologico noto come Ipogeo della Torricella, tra il parco omonimo e il fascio di binari della stazione ferroviaria Nuovo Salario. Qualche settimana fa quest’area – di proprietà privata ma aperta al pubblico – era stata sommariamente bonificata con una ruspa dalla presenza di un accampamento di persone senza fissa dimora. Sul posto però oltre ai resti del bivacco era rimasta una grande quantità di rifiuti ed è per questo che lo scorso 29 gennaio è stata organizzata una pulizia straordinaria. L’iniziativa, promossa in collaborazione tra il Comitato di quartiere Serpentara, l’Assesorato all’Ambiente del Comune di Roma Capitale, l’Ama, la fondazione Insieme per Roma e l’associazione Romaltruista, ha visto impegnate una quindicina di persone per tutta la domenica mattina. Alla fine sono stati una ventina i sacconi per la spazzatura – forniti dalla municipalizzata – riempiti dai volontari con i materiali rinvenuti tra la vegetazione e all’interno della galleria che porta alla grande cisterna dell’Ipogeo: tra questi, numerosi metri di guaina per cavi elettrici e parti di elettrodomestici, di probabile illecita provenienza. Per i membri del Comitato Serpentara  le bonifiche di aree verdi degradate non sono una novità: periodicamente si prendono cura del vicino Parco delle Magnolie e di recente hanno ripulito le aiole di via Tina Pica. Queste attività non vogliono sostituirsi a quelle che dovrebbe svolgere chi di dovere ma, come ricorda Mimmo d’Orazio, presidente del Comitato, hanno il significato di coinvolgere i cittadini nella manutenzione di un bene comune come il verde:  «Lo spirito è quello della buona volontà dei cittadini per passare una domenica diversa».

Alessandro Pino