
[ROMA] Ha minacciato e insultato la madre anche davanti ai poliziotti intervenuti, dopo averla aggtedita. Per questo, al termine di un pomeriggio di follia, un ventottenne romano è stato arrestato dalla Polizia in zona Borghesiana con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
È accaduto l’11 agosto: quando gli agenti del IV Distretto San Basilio e delle Volanti sono intervenuti hanno trovato la vittima affacciata in lacrime e mentre parlavano con lei il figlio è uscito dal portone del palazzo in escandescenze, urlando insulti e minacce. A quel punto è stato ammanettato con non poca fatica. Due vicini di casa hanno poi riferito di aver sottratto la madre dall’aggressione del figlio: la vittima ha infatti confermato ai poliziotti che il giovane l’aveva tirata dalla testa facendogliela sbattere ripetutamente sul muro prendendola poi a pugni e minacciandola di morte con un coltello, dicendole che doveva dargli del denaro prima di andare in vacanza.
Tali le condizioni della povera donna, in stato di shock e con la testa che presentava un evidente gonfiore, che si è reso necessario il trasporto in ospedale. Nel frattempo il figlio continuava a gridare minacce e offese ed è stato portato negli uffici del VI Distretto Casilino. Anche lì ha dato in escandescenze prendendo a testate il vetro blindato della camera dei fermati e cercando di provocarsi il vomito. Portato in ospedale, è stato poi disposta dal magistrato di turno la custodia in carcere.
Alessandro Pino