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Vigne Nuove: presa con shaboo, marijuana e hashish

31 Lug

[ROMA] Una trentacinquenne italiana è stata arrestata dalla Polizia in zona Vigne Nuove per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Gli agenti del III Distretto Fidene Serpentara l’hanno fermata per un controllo alla confluenza tra via Carmine Gallone e via Giovanni Pastrone, trovandola con
0,6 grammi di shaboo, un grammo di marijuana e mezzo grammo di hashish.

La donna inoltre è stata denunciata a piede libero per ricettazione, violazioni al codice della strada e violazione degli obblighi sulla sorveglianza speciale.
A cura di Alessandro Pino

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Gra uscita Pontina-Colombo-Eur: schianto nella notte, due morti

31 Lug

[ROMA] Grave incidente stradale durante la notte del 31 luglio sul Raccordo Anulare:
verso le tre una Bmw è andata a sbattere sulle barriere nei pressi dell’uscita 26 (Pontina-Colombo-Eur) e nell’urto sono morte due persone mentre altre tre sono state portate d’urgenza in ospedale. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco; durante le operazioni di soccorso è stato necessario chiudere al traffico il Raccordo.
A cura di Alessandro Pino

(Foto Comando Provinciale Vigili del Fuoco Roma)

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Bufalotta: cercano di pagare con una carta rubata, la negoziante li scopre e li mette in fuga

31 Lug

[ROMA] Arriva dal Terzo Municipio, precisamente da via della Bufalotta, una testimonianza di senso civico, intuito e sangue freddo da parte di una negoziante che ha mandato all’aria i piani di un
trio di malviventi.

Lo ha riferito via social la stessa protagonista, commessa in un negozio di ottica, per mettere in guardia altri commercianti e anche per tutelare le vittime di furti.

I fatti sono accaduti una mattina della settimana scorsa in un negozio di ottica: verso le undici e mezza sono entrate dentro due uomini e una donna, dalla carnagione scura e ben vestite, mentre già c’erano dei clienti.

I tre fingevano di non parlare italiano e hanno scelto due paia di occhiali, usando poi per pagare una carta di credito che hanno avvicinato tenendola sottosopra.

La commessa a quel punto ha capito che qualcosa non andava e ha bloccato il pagamento, prendendo la carta e scoprendo che era intestata a un uomo dal nome italiano. Alla richiesta di mostrare un documento che confermasse la corrispondenza con il nome sulla carta, i personaggi sono fuggiti in una macchina che attendeva fuori, lasciando sul banco la. carta evidentemente di provenienza illecita.

Una volta andati via, la commessa ha chiamato le Forze dell’Ordine riferendo l’accaduto e consegnando la carta di credito. La sua testimonianza ha raccolto il plauso dei commentatori social.
A cura di Alessandro Pino

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