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Trentotto anni dall’uccisione dell’agente Antonio Galluzzo a Conca d’Oro- di Alessandro Pino

24 Giu

[ROMA] Ricorre oggi il trentottesimo anniversario dell’uccisione dell’agente della Polizia di Stato Antonio Galluzzo a opera di un commando terrorista dei NAR, avvenuto in via Val di Cogne – zona a Conca d’Oro- mentre piantonava l’abitazione del capo rappresentanza dell’Olp in Italia.
In sua memoria  il Vice Questore Vicario Rossella Matarazzo, alla presenza della vedova, ha deposto una corona di alloro a nome del Capo della Polizia Franco Gabrielli sulla lapide posta nel Commissariato Sant’Ippolito, dove l’agente prestava servizio. Era dunque Il 24 giugno 1982 quando un commando di quattro terroristi dei NAR attaccò la pattuglia composta da Galluzzo e dal suo collega Giuseppe Pillon. I due agenti furono disarmati e fatti bersaglio di diversi colpi di arma da fuoco. Antonio Galluzzo morì durante il trasporto in ospedale mentre Pillon rimase gravemente ferito. Le indagini della Digos della Questura di Roma permisero di arrestare gli autori dell’omicidio in meno di una settimana. Alcuni anni or sono in memoria di Antonio Galluzzo fu apposta una targa commemorativa anche nell’aula consiliare del Terzo Municipio a piazza Sempione, poco distante dal luogo dell’agguato.
Alessandro Pino

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Viale Ippocrate: tentano una truffa con quasi trecentomila euro falsi- di Alessandro Pino

24 Giu

[ROMA] Cinque persone delle quali tre dell’Est Europa sono state denunciate dalla Squadra Mobile per aver tentato una truffa nella compravendita di criptovaluta in cambio di contante a viale Ippocrate. Dopo essersi incontrati con la vittima (un sudamericano) in un bar, si sono spostate nella hall di un albergo poco distante dove è iniziato il conteggio di denaro per lo più falso che avrebbero consegnato al sudamericano in cambio di criptovaluta. L’operazione avveniva usando una macchina contabanconote ma con un gioco di destrezza erano sempre le stesse (poche) banconote autentiche a essere conteggiate, mentre quelle false che erano la maggior parte rimanevano in una valigetta. Tutto il movimento però era sotto l’osservazione degli agenti, allertati da una segnalazione. Quando sono entrati in azione, hanno trovato nella valigetta banconote false per quasi trecentomila euro, oltre a qualcuna autentica di quelle usate nella contazione.
Alessandro Pino

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