
[ROMA] Altro che ponte sullo Stretto di Messina, le vere Grandi Opere vengono realizzate nella Capitale: ne è un esempio mirabolante il clamoroso parcheggio per ben una decina di monopattini elettrici realizzato a largo Sergio Pugliese, zona Talenti.
Una realizzazione che deve riempire di orgoglio ogni buon romano che voglia potersi definire tale e che incontra i dettami di una mobilità dolce, alternativa, intelligente, eco-friendly, green approved ma soprattutto prudente e assennata: un modo di spostarsi più giusto e buono, insomma.
Per rendersi conto del livello di eccellenza raggiunto con tale meraviglia di ingegneria civile e della sua importanza per la Capitale, basti dire che a inaugurarla la mattina del 16 luglio è arrivata in persona il sindaco di Roma, Virginia Raggi, come sempre icona di stile e charme istituzionale, che indossava un sobrio ma elegante tailleur blu scuro, ammiratissima da uno scelto pubblico di sedie vuote o quasi.
Vabbè, abbiamo scherzato e la Signora Sindaco vorrà perdonare l’irriverenza. Chi invece ha meno voglia di celiare al riguardo il capogruppo leghista in Terzo Municipio, Fabrizio Bevilacqua: «Io mi sarei vergognato solo da consigliere Municipale a fare una inaugurazione del genere. Inizialmente ero arrabbairo, poi ho provato pena. É il culmine di una tristezza unica, umanamente penosa vedere questa donna che tentava di tessere le lodi di un parcheggio per dodici monopattini come se fosse la terza corsia del Raccordo».
Alessandro Pino