
[ROMA] É stato identificato dalla Polizia un uomo considerato il secondo autore della brutale aggressione avvenuta al bar della stazione Ponte Mammolo della Metro B in cui fu pestato a sangue un afgano trentaseienne.
I fatti avvennero lo scorso settembre: la vittima stava comprando una birra quando venne spintonata, tirata per un orecchio e insultata da un romano quarantaduenne.
Un altro uomo- quello identificato ora- si era avvicinato tirando un pugno in faccia allo straniero facendolo cadere a terra per poi allontanarsi e tornare dopo per comprare delle sigarette senza badare al pestaggio in corso: il primo aggressore infatti aveva continuato a colpirlo con calci e pugni in testa e in faccia per venti minuti ma alcuni clienti avevano chiamato il 112 e sul posto erano intervenuti poliziotti del IV Distretto San Basilio arrestandolo.
Nel frattempo sono proseguite le ricerche del secondo aggressore: a incastrarlo sono stati i vestiti trovatigli a casa, compatibili con quelli usati durante l’aggressione, oltre ad alcuni tatuaggi che apparivano nelle immagini della videosorveglianza. Per lui c’è stata la denuncia per lesioni aggravate dai futili motivi e da quelli razziali.
Alessandro Pino
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