[ROMA] Le celebrazioni per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini entrano nel vivo e una parte di rilievo in esse verrà recitata dal territorio del Quarto Municipio della Capitale.
Un ruolo questo che non deve sorprendere: é qui, nella zona di Ponte Mammolo che Pasolini visse i primi anni della sua permanenza a Roma- poi, raggiunta la notorietà e il successo, si trasferì all’Eur non lontano dal laghetto – ed è qui dove sorgevano borgate fangose di baracche che sono ambientati alcuni suoi libri e pellicole.
Il vasto programma delle iniziative, che proseguiranno fino a dicembre e di cui daremo man mano notizia su questo sito, è stato presentato nella cornice di Villa Farinacci, un gioiello architettonico in zona Casal de’ Pazzi, nascosto tra il viale Kant e la Nomentana: alla conferenza stampa hanno preso parte il presidente del Quarto Municipio Massimiliano Umberti, l’assessore municipale alla Cultura Maurizio Rossi e la giornalista Barbara Molinario, organizzatrice della manifestazione e fondatrice di DBG Management & Consulting.
Successivamente é intervenuto il professor Vittorio Maria De Bonis, storico della letteratura e critico d’arte, che ha brevemente analizzato la figura di Pasolini indagatore di quegli intrighi italiani che già metà anni Settanta stavano avviluppando il nostro Paese e i cui effetti in pratica si sentono ancora oggi. (A cura di Alessandro Pino)