(Roma, 26 giugno 2021)
È stato uno dei primi in FdI a dichiarare la propria intenzione di partecipare alle prossime elezioni municipali. Rimasto fuori dal parlamentino di piazza Sempione nell’ultima tornata elettorale, Manuel Bartolomeo è tornato più deciso che mai a rappresentare ogni quartiere del Municipio III, tanto da averne inserito i nomi nel suo manifesto elettorale, al contrario di altri che hanno scelto di identificarsi in un quartiere in particolare.
Allora Bartolomeo, la sua candidatura riporta di attualità il fatto che lei e la sua compagna, Giordana Petrella, più volte consigliera municipale del Pdl prima e di FdI poi, facciate politica entrambi nel terzo municipio e questo vi crea delle ostilità, soprattutto nell’area del centro destra. Come se lo spiega, visto il sostanziale disinteresse del centro sinistra per il vostro status familiare? Nel vostro schieramento vi temono? Siete considerati un pericolo per chi voglia ascendere al municipio? Non vi sentite un po’ i Bartella’s di Montesacro?
Io e Giordana ci siamo conosciuti quando entrambi già facevamo politica attiva sul territorio, ognuno per conto suo. Credo che questo sia un valore aggiunto per la politica territoriale quindi non vedo perché dovremmo essere temuti da qualcuno, anzi! Ci tengo a precisare però che, nonostante gli obiettivi comuni, facciamo politica in modo diverso e quindi siamo ben distinti.
I poteri del municipio, allo stato, sono alquanto limitati, le competenze spesso si accavallano intralciandosi con quelle del Comune. Perchè le persone continuano a candidarsi comunque?
Perché il lavoro sul territorio è la base indispensabile della politica, perché il lavoro sul municipio è l’unico vero “front Office” con i cittadini. Credo che a distanza di quasi 10 anni dall’ultima vittoria del centrodestra a livello amministrativo romano, sia arrivato il momento di cambiare pagina dopo le due esperienze fallimentari del centro sinistra e una del Movimento 5 stelle i cittadini meritano l’impegno e la competenza
Quindi impegno e competenza ritiene di possederle solo lei e il suo schieramento politico?
Nessuno nasce con la bacchetta magica per cambiare un territorio con 1 solo mandato elettorale,ma con l’impegno e il saper condividere e ascoltare i residenti si possono avere grandi risultati a differenza delle ultime 3 amministrazioni.
Luciana Miocchi