
[ROMA] Sono gravemente indiziati di avere borseggiato delle persone che mangiavano il gelato in una nota pasticceria nei pressi di piazza Bologna. Per questo una coppia di peruviani di 36 e 32 anni, già gravati da precedenti, dopo indagini svolte dalla Polizia e coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma é stata raggiunta da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma.
I BORSEGGI
La tecnica era collaudata: quando la coppia di borseggiatori individuava il cliente di una gelateria, andava a sedersi nei tavoli vicini e distraendo la vittima metteva a segno il colpo.
LE INDAGINI
Gli investigatori del commissariato Porta Pia hanno raccolto l’ennesima denuncia e si sono attivati, partendo dalle descrizioni fornite dalla vittima e acquisendo le immagini degli impianti di videosorveglianze della zona. A quel punto gli esperti della Polizia Scientifica sono riusciti a dare un nome a quei volti e la vittima tramite riconoscimento fotografico ha confermato i sospetti.
GLI ARRESTI
Al termine delle indagini la Procura della Repubblica di Roma ha chiesto ed ottenuto dal Gip del Tribunale capitolino l’emissione di una misura cautelare in carcere per entrambi gli indagati per il reato di furto aggravato in concorso. Lo stesso commissariato Porta Pia è stato incaricato di eseguire la misura. La coppia però intuendo di essere ricercata ha provato a dileguarsi e per individuarla gli investigatori hanno seguito la traccia di una torta di compleanno e due pizze a domicilio: gli investigatori hanno scoperto che l’uomo per il suo compleanno aveva organizzato una festa in un ristorante al Pigneto; si sono finti clienti dello stesso locale e quando è arrivato il festeggiato lo hanno riconosciuto e bloccato. Ancora più complessa la cattura della complice di cui si sapeva solo la zona di residenza; in questo caso i poliziotti, venuti a conoscenza che la peruviana era solita ordinare la pizza tramite uno dei noti servizi di consegna, hanno seguito il fattorino fino alla porta di casa. Il tentativo del compagno di avvisarla per farla fuggire é stato inutile: la donna è stata fermata e portata in commissariato. Dopo le procedure del caso i due peruviani sono stati portati nelle carceri di Rieti e Rebibbia.
Proseguono le indagini su altri episodi analoghi avvenuti nella stessa zona.
Alessandro Pino