Tag Archives: Paola Ilari
Immagine

Commemorato il ventunesimo anniversario del disastro di via Ventotene

27 Nov

[ROMA] È stato commemorato a Val Melaina la mattina del 27 novembre il ventunesimo anniversario della disastrosa esplosione di via Ventotene: era il 2001 quando per una fuga di gas persero la vita otto persone fra residenti e Vigili del Fuoco della squadra 6A del Distaccamento Nomentano. La strada fu devastata dallo scoppio e numerose persone rimasero a lungo senza casa.

Sono state deposte due corone floreali in memoria delle vittime sotto la targa commemorativa in via Ventotene e una corona d’alloro presso il monumento nello slargo di via Scarpanto.

Erano presenti alla cerimonia il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente del Terzo Municipio Paolo Emilio Marchionne con gli assessori municipali Paola Ilari, Matteo Zocchi, Maria Romano, i dirigenti dei Vigili del Fuoco, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Roma Capitale.
A cura di Alessandro Pino

Immagine

“Corro per Vale”: per il settimo anno tutti di corsa per le strade di Monte Sacro in ricordo di Valentina Col

12 Ott

[ROMA] Mi ci è voluto qualche giorno per fare decantare le belle emozioni suscitate dall’aver finalmente partecipato a “Corro per Vale”, la corsa podistica di Monte Sacro dedicata alla giovanissima pallavolista Valentina Col, tenutasi il 9 ottobre e giunta quest’anno alla settima edizione, con il supporto del Terzo Municipio e della Uisp (Unione Italiana Sport per Tutti).

Sí, perché erano anni che volevo essere ai nastri di partenza come corridore e non solo in veste di giornalista: volevo vivere da dentro e non limitarmi a raccontare uno degli eventi che da anni rinsaldano il senso di appartenenza a un territorio, come dimostra la partecipazione di circa duecento persone supportate dai volontari in bicicletta e dislocati lungo il percorso per dare indicazioni ai corridori.

Alla partenza, dopo la distribuzione delle maglie ufficiali della corsa e dei numeri a ogni partecipante, il saluto dei genitori e della sorella di Valentina seguito da quello delle autorità: il presidente del Municipio Paolo Marchionne, l’assessore capitolino alla Scuola Claudia Pratelli e Roberto Tavani delegato allo Sport del presidente della Regione Lazio, mentre nel cortile si sono visti anche la vicepresidente del Municipio Paola Ilari e l’assessore municipale allo Sport Matteo Zocchi.

Si parte e inizia il percorso attraverso i luoghi di Valentina e dei quali trattiamo da anni: la partenza dalla ex Gil ora sala Agnini in piazzale Adriatico, la salita e poi la lunga discesa di viale Carnaro fino alla confluenza con viale Adriatico e l’immissione su corso Sempione all’incrocio con la Nomentana e di lì su viale Gottardo e l’ingresso nella Riserva Naturale Valle dell’Aniene, da attraversare fino all’altro accesso sulla Nomentana di fronte a via Sannazzaro, da lì nel parco omonimo risalendo alle spalle del complesso

Un giro solo per la cinque chilometri, due per la dieci. L’asfalto e il terreno scorrono più rapidamente di quel che uno potesse pensare, il meteo è clemente e la temperatura gradevole. Finisco la corsa che respiro come Darth Vader ma sono arrivato in fondo, c’è una banda musicale ad accogliere i podisti all’arrivo ed anche per quest’anno il ricordo di Valentina è stato onorato nel modo più sano e virtuoso da tante persone, andando oltre una semplice commemorazione.

In suo nome i nostri quartieri trovano nuova vita e non si può che essere d’accordo con le parole della sorella di Vale, Martina: «Abbiamo la consapevolezza di essere un gruppo di persone che si riunisce non solo nel ricordo di Vale ma ormai è diventato un vero e proprio evento del Municipio».
Alessandro Pino

Immagine

Un patto di comunità per il territorio del Terzo Municipio: insieme contro povertà educativa e dispersione scolastica

3 Lug

[ROMA] Verrà firmato il 4 luglio nella nella Sala Consiglio del Municipio III a piazza Sempione il primo patto educativo di comunità territoriale.

Si tratta di una iniziativa che accomuna realtà educative, scolastiche, della formazione, culturali e sociali attive nel Terzo Municipio assieme alle istituzioni locali, per combattere la povertà educativa e la dispersione scolastica, attraverso un metodo per pianificare le politiche educative in modo condiviso e partecipato. Ha inoltre la finalità di delineare una cornice comune per le tante esperienze che intorno alle Scuole stanno sperimentando soluzioni e percorsi strutturati per dare concretezza ai principi di eguaglianza delle opportunità, affinché le nuove generazioni abbiano davanti a sé tutte le possibilità aperte, al di là delle condizioni socioeconomiche di partenza dei singoli. In questo senso, il Patto di territorio può accogliere e integrare tutti i Patti educativi di Comunità che si sono composti intorno a singoli Istituti Scolastici o progetti di contrasto alla Povertà educativa.

Dichiara al riguardo l’assessore municipale alla Politiche Educative e Scolastiche, Paola Ilari: «Lo avevamo scritto nelle linee programmatiche, abbiamo lavorato per mesi ad ascoltare ed incontrare tutto il mondo della scuola (dirigenti,docenti, studenti, rappresentanti dei genitori,le parrocchie,le associazioni del territorio , abbiamo voluto lavorare a tenere unita in rete la comunicazione educante per lavorare insieme ed investire su progetti per le ragazze e i ragazzi,le bambine e i bambini che hanno bisogno di essere ascoltati,due anni difficilissimi per tutti ma per loro ancora di più.Necessario monitorare la dispersione scolastica, necessario dare loro la possibilità di incontrarsi e socializzare al di fuori delle attività scolastiche,il prossimo step sarà lavorare a scuole aperte,il Sindaco Gualtieri e assessora Pratelli hanno messo in campo 900mil per 60scuole di Roma.Noi abbiamo voluto lavorare a stringere un patto per camminare insieme e non lasciare nessuno indietro».
La firma del patto è prevista per le ore 17.
A cura di Alessandro Pino

Immagine

Risolta la questione degli esuberi al liceo Nomentano: tutte accolte le domande di iscrizione al primo anno. Polemica in Municipio – di Luciana Miocchi

23 Mar

Ci è voluto tutto l’impegno del Municipio, con il dialogo costante con la Città Metropolitana e l’Ufficio Scolastico Regionale, nonchè la disponibilità della dirigente dell’IC Munari, dott.ssa Eva Pasqualini, che ha acconsentito ad accogliere sette classi del liceo Nomentano – togliendo così dall’imbarazzo un po’ tutte le parti coinvolte nella surreale vicenda verificatasi alla chiusura delle preiscrizioni al primo anno di liceo, qualche settimana fa. In quel frangente, infatti, ci si accorse che circa duecento studenti sarebbero rimasti fuori graduatoria, un po’ troppi rispetto ai numeri che si verificano normalmente e difficili da ricollocare, se non con grande disagio delle famiglie, segno che qualcosa nella programmazione non era andato per il verso giusto. Tanto più che a pagare, come sempre, sarebbero stati i ragazzi provenienti dalle zone più lontane dagli istituti superiori, sempre in fondo a tutte le graduatorie di istituto, colpevoli di non averne uno vicino, considerabile di prossimità con le scuole medie, come Settebagni e Castel Giubileo che per uno strano caso dell’ufficio scolastico provinciale, sono a una distanza media di dieci chilometri e senza collegamenti pubblici agevoli con le superiori del III Municipio. Una situazione a cui l’amministrazione dovrà porre rimedio, prima o poi.

L’impegno preso personalmente dall’assessora municipale alle scuola, nonché vice presidente del Municipio Paola Ilari e dal presidente Paolo Marchionne ha portato, piuttosto che allo smistamento verso altre strutture anche fuori Municipio, a cercare locali alternativi, in modo da non penalizzare le famiglie che avevano optato come prima scelta, per il liceo di via della Bufalotta. Con una nota congiunta Ilari e Marchionne esprimono tutta la loro soddisfazione: t”utte le studentesse e gli studenti, come ci eravamo impegnati a fare fin dall’inizio, saranno iscritti al liceo Nomentano. Ce lo avevano chiesto le famiglie e ragazzi e ragazze, per questo abbiamo quotidianamente interloquito con le altre Istituzioni per individuare esclusivamente nel Municipio III la soluzione migliore che garantisse il reperimento delle aule necessarie, affinché i gli oltre 200 studenti avessero la loro scuola“. Il problema era la quantità di spazio necessaria, infatti proseguono i due “Ci è voluto tempo ma ci siamo riusciti: sono stati effettuati diversi sopralluoghi, non era semplice trovare nelle scuole del territorio spazi così grandi. La scelta della struttura scolastica di via Rina de Liguori dell’I.C. Munari a Vigne Nuove era l’unica ad avere 7 aule e le caratteristiche necessarie a garantire la sicurezza“. All’inizio di giugno cominceranno i lavori di adeguamento, i locali erano destinati in origine a scuola elementare, in modo che tutto sia pronto per l’inizio del nuovo anno scolastico. Presidente e vice Presidente del III Municipio hanno tenuto a precisare che non si tratta di un risultato scontato, in quanto è stato “raggiunto grazie al Sindaco Roberto Gualtieri, al consigliere Daniele Parrucci e ai tecnici che si sono prontamente messi al servizio, ma il più importante ringraziamento va alla Dirigente dell’IC Munari, Eva Pasqualini che ha subito capito l’esigenza e si è messa a completa disposizione“.

Dall’opposizione municipale, i consiglieri di FdI Giordana Petrella e Manuel Bartolomeo sui social si manifestano critici nei confronti della soluzione trovata, proprio per via dell’ubicazione delle aule, prossime a una scuola primaria, anche se concordano che per gli studenti è meglio alle elementari in III piuttosto che sparsi per tutta Roma. Soprattutto, fanno notare che è il secondo anno che viene commesso un errore di valutazione. Questo è un discorso, che andrà affrontato sicuramente, in modo da non doversi trovare nuovamente nella stessa scomoda posizione.

Luciana Miocchi

Immagine

Studentessa dell’IC Fidenae vince il concorso “un poster per la pace” – di Eleonora Sandro

11 Mar

Studentessa dell’I.C. Fidenae vince il concorso “Un poster per la pace” di Lions Clubs International: l’opera di Sara Salvemini sarà una mattonella nell’ospedale oncologico di Perugia

Nel mese di novembre 2022, quando ancora la guerra si leggeva solo sui libri di scuola, la classe 2A dell’Istituto Comprensivo Fidenae ha preso parte al concorso “Un poster per la pace” di Lions Clubs International. Il concorso invitava i giovani di età tra gli 11 ed i 13 anni ad esprimere in maniera creativa la propria visione della pace, con il tema esatto del concorso anno 2021-2022 che era “Siamo tutti connessi”.  I disegni fatti dagli studenti sono stati poi appesi sugli alberi del giardino per una mostra visitata dagli alunni delle quinti elementari per il progetto sulla continuità. Gli alberi sono stati scelti proprio perché la natura, come l’umanità,  dovrebbe essere “connessa” sul canale della pace. All’evento hanno partecipato la Dirigente profssa Donatella Dato, l’Assessore alla Scuola dott.ssa Paola Ilari, il Presidente Lions Club Roma Aurelium Dott. Fabio Colletti, la moglie del presidente Cristina Verna Colletti, il Segretario Dott. Francesco Lomonaco, il Cerimoniere Dott. Giuseppe Pastena, la moglie del cerimoniere Sig.ra Giuliana Pastena e i docenti coinvolti nel progetto: prof.ssa Zuleyka Di Mario, prof.ssa Cristina Gabatel, prof. Giuseppe Surace. Tra tutti i bellissimi disegni degli studenti dell’I.C. Fidenae, ognuno pieno di creatività e di contenuti, è emerso quello di Sara Salvemini. La studentessa ha vinto il primo premio del concorso, con il suo disegno premiato al merito, che a breve diventerà una mattonella presso l’ospedale pediatrico oncologico di Perugia. La premiazione avverrà a fine aprile.

Eleonora Sandro

Immagine

Al liceo Giordano Bruno la celebrazione del Giorno della Memoria | di Alessandro Pino

7 Feb

[ROMA] Una delle iniziative più sentite tenutesi nella Capitale nei giorni scorsi in occasione del Giorno della Memoria (anniversario della liberazione del lager di Auschwitz) é senz’altro quella che ha visto impegnati gli studenti del Liceo Giordano Bruno di via delle Isole Curzolane al Tufello, nello specifico quelli del Liceo delle Scienze Umane e del Liceo Musicale.

La giornata è stata aperta dal saluto
agli studenti e ai partecipanti della dirigente scolastica professoressa Alessandra Lorini che ha moderato l’incontro. A seguire l’esibizione degli studenti dell’indirizzo musicale e il contributo degli studenti del Laboratorio di lettura, scrittura e comunicazione e il Laboratorio teatrale in lingua italiana.

Sono intervenuti il presidente del Terzo Municipio Paolo Emilio Marchionne, l’assessore municipale alle Politiche Educative e scolastiche Paola Ilari e la presidente della Commissione municipale per le Pari Opportunità Maria Tarallo. Il professor Carmelo D’Eugenio per la parte musicale ha accompagnato la lettura di alcuni testi commemorativi presentati dal dottor Raffaele Di Pietro ed estratti dal podcast “Il silenzio della memoria”. Con l’occasione il presidente Marchionne ha donato alla scuola il libro della senatrice a vita Liliana Segre ed Enrico Mentana “La memoria rende liberi. La vita interrotta di una bambina nella Shoah” edito da Rizzoli.
Alessandro Pino

Immagine

Fidene ha di nuovo una biblioteca aperta ai cittadini | di Alessandro Pino

15 Gen

[ROMA] Fidene ha una di nuovo una biblioteca ed è aperta alla cittadinanza: é il BiblioPoint “Senza Confini” che si trova all’interno dell’Istituto Comprensivo Fidene in via Russolillo.

Lo spazio è stato inaugurato la mattina del 15 gennaio con una sobria presentazione cui hanno partecipato il presidente del Terzo Municipio Paolo Emilio Marchionne, gli assessori municipali alla cultura Christian Raimo e alle Politiche Educative e Scolastiche Paola Ilari oltre alla dirigenza scolastica ai docenti e ai cittadini.

La nuova biblioteca é stata realizzata in una aula teatrale dismessa e prende il posto di quella precedente, distrutta in un incendio alcuni anni fa.

Il risultato è arrivato grazie alla collaborazione tra Terzo Municipio, Biblioteche di Roma, i docenti della scuola- capitanati dalla professoressa di lettere Lorena Rughetti- e il coinvolgimento attivo del Comitato di Quartiere Fidene che ha fornito numerosi volumi.

Donazioni di libri sono arrivati oltre che dal territorio, dalle Case editrici: ci sono anche quelli della collana pubblicata dalla Typimedia dedicati alla storia dei singoli quartieri di Roma.
«Molti sono libri usciti due o tre mesi fa, volevamo una biblioteca usabile» ha commentato l’assessore Raimo.

Al momento gli orari in cui la nuova biblioteca é aperta alla cittadinanza il martedì e venerdì dalle 16 e 30 alle 18 e 30, la mattina agli studenti.
Alessandro Pino

Immagine

La nuova scuola dell’infanzia di Settebagni riavrà un vero riscaldamento dopo il furto della caldaia | di Alessandro Pino e Luciana Miocchi

14 Gen

[ROMA] Sembrerebbe avviarsi a una soluzione la vicenda della scuola dell’infanzia “la collina dei bambini” di Settebagni, rimasto senza un vero impianto di riscaldamento in seguito al furto della caldaia avvenuto lo scorso 15 dicembre. Da subito il Comitato di Quartiere Settebagni si era attivato nelle sedi istituzionali deputate per ottenere il ripristino del riscaldamento, nel mentre che un rimedio tampone, costituito da un impianto a pompa di calore, veniva installato per evitare lo spostamento e la conseguente divisione dei bambini.

All’azione del Comitato si era affiancata al riguardo, una interrogazione al presidente del Municipio, Paolo Marchionne, presentata dal consigliere di opposizione Fabrizio Santinelli, FdI.

La questione ha rischiato di non vedere una veloce risoluzione per via del complicato quadro burocratico-amministrativo, originato da una ripartizione di competenze frammentata tra Municipio, Comune e il Consorzio costruttore della struttura. Nel frattempo, al rientro dalle vacanze natalizie, l’inverno fino ad allora abbastanza mite, ha iniziato a fare sentire i propri rigori, ponendo tutte le parti coinvolte davanti all’esigenza di trovare un punto di accordo il più in fretta possibile.

Con una mail inviata il 13 gennaio al Cdq, Paola Ilari, assessore alle politiche scolastiche del III Municipio, che fin dalla mattina della scoperta del furto si è adoperata perché i piccoli utenti subissero il minore dei disagi possibili, ha annunciato che, dopo diverse consultazioni e scambio di carteggi, il Consorzio costruttore si è reso disponibile a iniziare i lavori di ripristino della caldaia a partire dal prossimo 17 gennaio, anche se le questioni burocratiche non sono state ancora risolte, prendendo l’impegno da parte del Municipio, a monitorare la formalizzazione dei successivi passaggi per la presa in carico della centrale termica e del sistema di antifurto.

Alessandro Pino e Luciana Miocchi

Immagine

Settebagni: urge soluzione definitiva per il riscaldamento del nuovo asilo, dopo il furto della caldaia | di Alessandro Pino

12 Gen

[ROMA] Sembra ancora senza una soluzione definitiva la questione dell’asilo nido “Collina dei bambini” a Settebagni, dal quale lo scorso 15 dicembre sono stati rubati nottetempo la caldaia del riscaldamento e due macchinari per la produzione di acqua calda.

Da allora, per non spostare i bambini nell’altra struttura del quartiere in via dello Scalo di Settebagni è stato installato un impianto di riscaldamento tramite pompa di calore che però ha una potenza inferiore rispetto alla caldaia rubata, circostanza resa ancor più evidente dal freddo invernale sopraggiunto: le temperature misurate nei giorni scorsi hanno toccato i 15 gradi, troppo bassi per i bambini.

Il Comitato di Quartiere Settebagni ha inviato una PEC al presidente del Terzo Municipio Paolo Emilio Marchionne, all’assessore municipale alle politiche Educative e Scolastiche Paola Ilari e alla presidente della Commissione Politiche Educative e Scolastiche Nastassja Habdank chiedendo il ripristino dell’impianto di riscaldamento e dell’acqua calda il prima possibile e l’adozione di tutte le misure che possano contribuire alla permanenza dei bambini nella scuola stessa nel periodo transitorio senza interrompere l’attività didattica.

Al riguardo anche il consigliere municipale di opposizione Fabrizio Santinelli ha presentato una interrogazione in Municipio.
Alessandro Pino

Immagine

Dopo l’ignobile furto della caldaia, la materna di via della Maremma apre con i riscaldamenti alternativi – di Luciana Miocchi

17 Dic

É stato con modalità provvisorie il riscaldamento nell’asilo di via della Maremma, a Settebagni. In attesa di poter sostituire l’impianto rubato nella notte tra il 14 e il 15 dicembre, per non tenere chiusa la struttura trasferendo i bimbi nell’altra sede di via dello scalo, in una soluzione comunque di fortuna perché già al completo, è stato attivato il riscaldamento tramite una pompa di calore che rimane accesa costantemente, avendo una potenza inferiore rispetto al macchinario sottratto. L’assessore Municipale alla scuola, Paola Ilari nell’illustrare questa soluzione ponte ha ribadito che “la logica è fare stare bene i bambini nel loro ambiente e non arrecare disagi alle famiglie con la chiusura della struttura e il trasferimento dei piccoli, mentre si lavora al ripristino”.

Luciana Miocchi

Immagine

La rete non perdona mai. Un post, un comunicato, un giornale web ed è subito scivolone social – di Luciana Miocchi

27 Apr

caudouncutted

prima versione del post apparsa su fb

La rete non perdona, mai. C’è sempre qualcuno pronto a cogliere un pensiero, un annuncio postato senza aver fatto l’ultimo controllo, quello che potrebbe evitare malumori, fraintendimenti, scatenare “guerre totali” all’ultimo tweet.

Ne sa qualcosa Trump, cui per un certo periodo fu anche interdetto l’utilizzo dei social, avendo esternato un po’ troppo nei confronti di avversari politici un poco irascibili. Ma anche ai comuni mortali non va meglio. Sfiorare il tasto invio sovrappensiero a volte ha scatenato ripicche amorose inimmaginabili.

Anche la campagna elettorale per le primarie di coalizione del centro destra nel III Municipio non è andata indenne da qualche inciampo, per fortuna nulla di catastrofico per le sorti del mondo, soltanto un po’ imbarazzante per i coinvolti e se, vogliamo, anche divertente per chi invece se ne deve occupare per cronaca o ha il gusto del gossip.

Che a Roma, come a livello nazionale, sia in atto un poderoso regolamento di conti all’interno del Pd non è una novità: anche il lettore più distratto ormai è a conoscenza delle divergenze tra le correnti Renziane e quelle Zingarettiane e ciò a Montesacro ha portato alcuni ex consiglieri municipali (nonchè comunali, regionali e qualche ex nazionale) e anche l’ex presidente Paolo Marchionne a non riconoscere Paola Ilari, già segretaria del partito locale, quale sfidante ufficiale del Pd alle primarie di coalizione, quelle che il 28 aprile porteranno a eleggere il candidato unitario della sinistra al parlamentino di piazza Sempione e ad appoggiare Giovanni Caudo, professore universitario di Urbanistica, già assessore con la Giunta Marino, sostenuto da Possibile, Leu e altre realtà che si sono ritrovate nel comitato CaudoAlTerzo. Cose normalissime, insomma.

Fin da subito, sia il reggente Martina che il segretario del Pd Roma Casu si sono visti regolarmente agli incontri della Ilari, per sottolineare il sostegno del partito alla Ilari nella corsa alle primarie. Altrettanto normale, che le gerarchie superiori supportino quelle locali.

Per cui, l’apparire di un post sul profilo di Giovanni Caudo, nel quale si ricordava che la sua candidatura godeva dell’appoggio del Pd Municipale ha scatenato l’immediato rilascio di un comunicato nel quale il Partito democratico del III ribadiva il sostegno a Paola Ilari.

caudo1

versione corretta dello stesso post (anche quando si corregge, l’orario di inoltro non cambia)

Sarebbe finita qui, anche mestamente inosservata, per quanto ormai l’opinione pubblica è stanca delle polemiche, la scaramuccia politica tra concorrenti alla stessa carica se un noto giornale on line non avesse ripreso il post di Caudo, nel frattempo corretto – non appena qualcuno dello Staff si è reso conto della gaffe – e non l’avesse messo a confronto con il comunicato Pd,  facendo notare che l’ex assessore non aveva frainteso alcunchè, non nominando altri che “alcuni importanti esponenti del Pd municipale e comunale”.

Peccato che, come scritto in apertura, il web non perdona, mai. C’è sempre qualcuno pronto a mandare in allegato gli screen shot in tempo reale, senza lasciare il tempo a correzioni tempestive, si tratti di sistemare sviste o refusi. Perchè l’errore è sempre in agguato e nessuno ne sarà indenne per sempre. Per fortuna, tra poche ore si conoscerà il nome di chi correrà alle elezioni municipali per la coalizione di centro sinistra e tutto sarà dimenticato, più o meno sinceramente.  Vinca chi può.

Luciana Miocchi

 

Immagine

Ilari, Caudo e Comito alle primarie di coalizione di centro sinistra per il III Municipio del 28 aprile

18 Apr

Sono da poco spirati i termini per presentare le candidature alle primarie di coalizione di centro sinistra per scegliere il candidato presidente del III Municipio. A contendersi l’investitura saranno in tre: la  segretaria del Pd municipale e candidata ufficiale del Pd, Paola Ilari, l’ex assessore capitolino Giovanni Caudo del Laboratorio Civico e Antonio Comito, ex assessore municipale dei Verdi. Per presentare la propria candidatura ognuno di loro ha dovuto raccogliere un minimo di 150 firme a proprio favore.

Partecipano alle primarie di coalizione, oltre al Pd che ne è promotore, i Verdi, Laboratorio Civico, i radicali italiani, i socialisti e la Lista Civica Lorenzin.

LeU, non avendo trovato un accordo unitario al proprio interno, non parteciperà alla tenzone, come scelto anche per l’VIII Municipio, però non farà mancare l’appoggio a Caudo. In ogni caso, alcune riserve verranno sciolte nelle prossime ore.

Luciana Miocchi

Immagine

Le elezioni a Montesacro: le tante sinistre e i tanti pensieri, le eterne lotte delle correnti – di Luciana Miocchi

13 Apr

Partito_Democratico_8d648_450x450Ci risiamo, il Pd, sia esso espressione nazionale o territoriale, non riesce a far a meno di autolesionarsi, comportandosi come Tafazzi ad ogni occasione possibile.

Il partito annuncia di aver scelto come candidato ufficiale alla presidenza del III Municipio Paola Ilari ma di dar luogo comunque alle primarie di coalizione per raggiungere un accordo ampio con tutte le altre forze di sinistra e quasi subito alcuni autorevoli politicilocali di lungo corso, quindi niente affatto sprovveduti o inesperti, appoggiano ufficialmente un candidato esterno.

Almeno a destra, certi meccanismi prettamente di partito, di peso politico delle varie correnti, se le risolvono in casa. E se anche nessun addetto ai lavori crede più da tempo immemore che non volino i coltelli ad altezza schiena, gli elettori che si sentono rappresentati da questo o quel partito, non hanno l’onere di doversi domandare perché votare qualcuno che non ha il controllo della propria dirigenza, figuriamoci come potrebbe fare con i meccanismi del territorio che eventualmente si andrebbe ad amministrare. E infatti, da quelle parti, bocche cucite fino all’ultimo, anche se poi qualche chiacchiera sfugge sempre, pubblicabile però solo come “sensazione” o “voce di corridoio”. Chi proprio non digerisce le scelte, corre da solo.

A sinistra, al momento, gli unici certi di presentare un proprio candidato indipendente, sono quelli di “potere al popolo”, ovvero gli ultimi, irriducibili, romantici rivoluzionari di sinistra, che sanno benissimo che non vedranno mai un Presidente con la loro bandiera ma ci provano comunque, magari un consigliere riescono a farlo eleggere.

Per il resto, il Pd continua con l’idea nobile delle primarie. Nessuno li obbligherebbe, anche perché dall’ assemblea municipale è emersa con chiarezza la candidatura di Paola Ilari, già a capo della Segreteria municipale e coordinatrice nell’ ultimo anno dell’opposizione Pd in consiglio, sostenuta dal voto dei due terzi degli aventi diritto ma per scelta, nell’ottica di raggiungere un candidato condiviso con la parte più ampia possibile di coalizione delle forze di sinistra, si decide, come nell’ ottavo Municipio -anche qui si va al voto a giugno – di istituire le primarie per il 28 aprile, anche in assenza di altri candidati.

LeU non si era ancora sbilanciata, né nel fare il nome di un proprio candidato né sull’eventualità di farlo partecipare alle primarie di coalizione ma il 12 aprile, un comunicato firmato dai coordinatori del Terzo Municipio, Gianluca Colletta, Rita Lazzari e David Tozzo ha annunciato il beneplacito alla candidatura di Giovanni Caudo, ex assessore all’Urbanistica nella Giunta Marino ma ancora non era ben chiaro se lo stesso avrebbe partecipato alle primarie oppure no. Mossa alquanto tattica, per tastare il polso della volontà dei propri elettori, quindi correttissima.

I guai cominciano quando appare un articolo su Fanpage in cui si racconta come la Candidatura di Caudo – anche qui non viene esplicitata la volontà o meno di partecipare alle primarie di coalizione – sia sostenuta da MdP, Possibile, Sinistra Italiana (tutte formazioni terze) e anche da Paolo Marchionne, ex Presidente del III, candidato a presidente nella passata tornata elettorale, quando fu sconfitto da Roberta Capoccioni del M5S e capogruppo Pd all’ultimo consiglio municipale.

Questo ultimo endorsement ha un suo peso politico specifico diverso da quello degli altri, che sono organismi esterni al Pd, come anche le altre firme di prestigio citate a sostegno di Caudo, molti dei quali mai iscritti al partito o fuoriusciti con le ultime scissioni. Marchionne infatti è sempre nel Pd, nella corrente attualmente di minoranza – quella Zingarettiana – che però è tornata a farsi sentire e a rivendicare posizioni in seguito alla riconferma di Zingaretti alla guida della regione Lazio.

Nel pomeriggio Paolo Marchionne, Yuri Bugli e Federica Rampini, ovvero tre dei quattro consiglieri eletti nella passata consiliatura, emettono un cominicato, raccolto dall’agenzia di stampa Omniroma, con il quale chiariscono la propria posizione sulla candidatura di Caudo. I tre, nel rivendicare di aver contribuito a far cadere la presidenza Capoccioni, scrivono che non vogliono riconsegnare il Municipio III ad una maggioranza M5S e accolgono quindi con grande favore l’appello rivolto da illustri personalità della città e del territorio a Giovanni Caudo affinché possa essere il candidato alle prossime elezioni municipali del III in capo a una coalizione politica e sociale di rilancio di politiche alternative per la città. Scrivono i tre: «È la proposta più convincente, nei contenuti e per l’autorevolezza di Giovanni Caudo, che sentiamo in questi giorni. È la stessa ragione per la quale ognuno di noi ha ritenuto necessario fare un passo indietro per metterci al servizio di un progetto più ampio. Per non far vincere nuovamente il M5S è assolutamente necessario uscire da logiche interne che non capisce nessuno ed entusiasmare il nostro elettorato con un progetto nuovo, dando alla prossima consultazione elettorale del 10 giugno una visione e un respiro che solo attraverso un nuovo patto territoriale tra forze politiche e sociali può nascere, scegliendo una personalità indipendente, autorevole e appassionata, ma anche radicata nel nostro territorio come Giovanni Caudo». Come dire che non ritengono affatto la scelta di Paola Ilari una soluzione vincente, andando contro le decisioni dell’assise municipale del Pd.

Il comunicato è quindi un modo per dissociarsi, per dire “ve l’avevamo detto” in caso di sconfitta? A che pro, se il partito è unito – o dovrebbe esserlo – e ha passato il tempo intercorso dalle dimissioni dal notaio all’epoca di Marino ad oggi a cercare di ricostruire una immagine di unità e armonia? Tutta facciata? Che siano partiti i regolamenti dei conti, dei quali agli elettori del Pd, quelli rimasti, non importa nulla?

Un atteggiamento rischioso, in elezioni tanto territoriali. Più di dieci anni fa ormai, l’imposizione di Alessandro Cardente come candidato – successivamente eletto – con una decisione dall’alto, ignorando la base sul territorio, portò a gravi disivioni interne, tanto che quell’episodio è stato poi portato per anni a cattivo esempio di decisioni politiche imposte dai vertici.

Luciana Miocchi

Immagine

Flash – È Paola Ilari la candidata ufficiale del Pd per il III Municipio alle primarie del 28 aprile – di Luciana Miocchi

10 Apr

Anche il terzo Municipio di Roma Capitale, come l’ottavo, vedrà le forze di sinistra scegliere il candidato Presidente con le primarie, fissate per il 28 aprile. Candidata ufficiale del Pd, sostenuta anche da altre liste civiche, Paola Ilari, attualmente segretaria del Pd municipale. Le altre candidature alle primarie, al momento non sono state ancora definite.

Luciana Miocchi

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: