
[ROMA] Dopo accurate indagini è stato identificato e denunciato dalla Polizia il ragazzo che lo scorso 14 marzo a piazza Fiume aveva impugnato un’arma sparando alcuni colpi in aria davanti ad alcune decine di giovani che avevano improvvisato un raduno alla vigilia della Zona Rossa.
La scena era stata anche filmata e messa in rete dai passanti: il video, subito diventato virale, ritraeva un ragazzo col braccio alzato e una pistola in mano con cui esplodeva quattro colpi in aria.
Gli investigatori del II Distretto Salario Parioli, dopo aver analizzato vari filmati e screenshot della scena, hanno notato che in uno di essi era stato taggato un account di Tik Tok , corrispondente a un ragazzo di 22 anni.
In particolare, dal materiale pubblicato dal ragazzo (foto e video musicali) noto sui social come cantante rapper, i poliziotti hanno verificato che la giacca della tuta indossata in due recenti pubblicazioni era identica a quella indossata dall’autore degli spari nei pressi di piazza Fiume.
Attraverso ulteriori accertamenti si è risaliti alla residenza del giovane: essendo irreperibile all’anagrafe sono iniziati vari appostamenti per ricercare l’effettiva abitazione dello stesso. Alla fine gli agenti sono riusciti a trovarlo e a farsi consegnare la pistola, risultata una scacciacani priva del tappo rosso regolamentare e che è stata sequestrata.
Il giovane è stato denunciato alla Procura presso il Tribunale di Roma e rischia fino a due anni di carcere avendo portato in luogo pubblico un’arma che, seppur non considerata arma propria, era stata manomessa e per le esplosioni che hanno generato allarme tra i presenti.
Alessandro Pino
(Foto Questura di Roma)