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Ecco accese le luminarie natalizie di Settebagni! | di Alessandro Pino

4 Dic

[ROMA] Il Natale non è Natale senza le luminarie e allora poteva forse rimanerne privo il quartiere di Settebagni? Certo che no: ed eccole qui, sobrie, semplici eppure piene di calore. Installate nei giorni scorsi sulla Salaria e nel tratto iniziale di via Sant’Antonio di Padova, sono state finalmente accese da poche ore riscuotendo il consenso unanime dei residenti.

É un’iniziativa finanziata da commercianti, professionisti, aziende e realtà che operano nel quartiere e che meritano di essere elencati al completo: Pescheria 7mari, Il Drillococco, Farmacia Daria Fabbri, Pianeta Pizza, Hotel Favilla, Fratelli Silvestrini, Tecnocasa, Mary Te, Beauty Effe, Parrucchiera Simona Sambuchi & Barber Shop, Playa del Sol, Centro Servizi Settebagni, Ottica Lenzi, Il Glicine, Frutteria Gegé, Pizzeria Mr. Big, Lavanderia a Gettoni, Mille Profumi, Tintoria Maria Pia, Fioridea, Millematite, Lavanderia Florentina, Sanitaria, Forno Bentivoglio, Rita Santiloni, Settebagni Calcio, Alimentari, Autofficina Cavalli Paolo, Erika Mondati, Ecotrade, Autoricambi, Parrocchia Sant’Antonio di Padova, Veterinaria Roberta Martini, Asilo Il Principe e la Rosa, Navigator Rent, Trattoria da Marcello, Studio dentistico via Salaria 1441, Studio dentistico via Salaria 1443, Esc Disinfestazioni, Yanzi Market.

Alessandro Pino

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La scomparsa di Vittorio Formigari, uno dei massimi esperti di trasporti pubblici | di Alessandro Pino

4 Dic

[ROMA] É recentemente scomparso l’ingegner Vittorio Formigari, noto agli addetti ai lavori del trasporto pubblico romano e laziale come uno dei massimi esperti della materia ma soprattutto agli appassionati del settore come autore assieme al suo collega Piero Muscolino, di volumi diventati nel tempo la bibbia di riferimento come “Tram e filobus a Roma” , “La metropolitana a Roma” e “Le tramvie del Lazio”.

L’ingegner Formigari era nato a Roma il 31 agosto 1928. Appassionato della rotaia fin da piccolo, si era laureato in Ingegneria Elettronica nel 1955, specializzandosi nel campo delle telecomunicazioni e diventando dirigente alla Fatme (Fabbrica Apparecchiature Telefoniche e Materiale Elettrico), partecipando in tale ruolo al progetto delle prime obliteratrici usate sui mezzi dell’Atac. Pur non occupandosi di trasporti direttamente per motivi professionali, aveva coltivato tale passione arrivando a collaborare con riviste specializzate italiane e internazionali. Titolare di uno studio tecnico per consulenze nel campo informatico, era stato anche docente alla Scuola Superiore di Telefonia “Reiss Romoli” dell’Aquila.

«Una persona molto generosa e accogliente, aveva questa parlata un po’ brusca- é il ricordo di Dora Muscolino, figlia dell’ingegnere Piero– delle volte quando eravamo piccoli e papà doveva lavorare ai libri ci portava a casa sua».
Alessandro Pino

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Grottarossa e Cassia: maxisequestro di droga, coppia in manette | di Alessandro Pino

4 Dic

[ROMA] Un ingente sequestro di droga è stato effettuato il 3 dicembre dai Carabinieri nelle zone di Grottarossa e della Cassia: oltre due chili di cristalli di shaboo e quasi un chilo e mezzo di oppio sono stati sequestrati dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro.

A finire in manette è stata una coppia di coniugi iraniani, domiciliati nella Capitale in zona Tiburtino. Gli strani movimenti dei due erano stati notati dai Carabinieri che tenendoli d’occhio sono arrivati a un’abitazione di via Achille Tedeschi: nell’appartamento c’erano quasi quattromila euro in contanti, degli appunti riferiti all’attività di spaccio, oltre ai contratti di affitto e le chiavi di due appartamenti nella disponibilità della coppia, ubicati appunto uno sulla Cassia e l’altro a Grottarossa.

Nelle due case i Carabinieri hanno trovato rinvenuto oltre due chili di shaboo in bustine trasparenti, nascoste nel doppio fondo delle scatole in latta di dolciumi tipici iraniani oltre a quasi un chilo e mezzo di oppio diviso in panetti di varie dimensioni, settemila euro in contanti ritenuti provento dello spaccio e materiale per tagliare e confezionare le dosi.

Moglie e marito sono stati arrestati e trattenuti in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria: le accuse sono di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Alessandro Pino

(Foto Comando Provinciale Carabinieri Roma)

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Tor Pignattara: sottratti oltre 15.000 euro a un invalido, indiziata la badante | di Alessandro Pino

4 Dic

[ROMA] Una donna italiana settantunenne è gravemente indiziata di aver sottratto oltre quindicimila euro a un pensionato invalido di 89 anni che doveva accudire.

Le lunghe a accurate indagini dei Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara sono partite dalla denuncia sporta dall’anziano che si era reso conto degli ammanchi di denaro dal suo conto corrente.

I militari analizzando i filmati di videosorveglianza di alcune banche della zona del Prenestino-Labicano, hanno documentato come la donna, che da tempo prestava assistenza all’anziano, approfittando della confidenza che aveva con l’ambiente domestico era riuscita in più occasioni a utilizzare il bancomat della vittima prelevando denaro per 15.500 euro.

Per questo nel pomeriggio del 3 dicembre, alla badante infedele é stato notificato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I reati contestati alla donna vanno dal furto in abitazione all’indebito utilizzo di carta di pagamento.
Alessandro Pino

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Talenti: donna rapinata da tre rom con lo spray urticante | di Alessandro Pino

4 Dic

[ROMA] Rapinata con lo spray urticante da tre rom: é quanto accaduto a una donna peruviana sessantenne in via Ugo Ojetti a Talenti.

Il fatto, di cui dà notizia oggi Il Messaggero, é avvenuto un paio di sere fa: a quanto si legge, la vittima ha riferito di essere stata accerchiata da tre persone-un adulto e due ragazzi- che le hanno spruzzato in faccia una bomboletta, portandole via la borsa con il cellulare, denaro ed effetti personali mentre era disorientata dal bruciore.

Rientrata a casa, la donna ha avvisato il figlio che assieme a un amico ha perlustrato il quartiere, individuando nel piazzale del supermercato Carrefour tre individui che corrispondevano alla descrizione fornita dalla madre: subito il figlio ha avvisato le Forze dell’ordine che sono intervenute.

I tre individui- rom bosniaci di 34, 16 e 15 anni- avevano effettivamente con loro il cellulare della vittima che li ha anche riconosciuti. Per loro la denuncia per rapina aggravata in concorso. I due minorenni sono stati collocati in un centro per minori.
Alessandro Pino

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