
[ROMA] Ha pestato un sedicenne al Nomentano dopo avere aggredito verbalmente una coppia che aveva un neonato in braccio. Per questo un somalo trentaduenne senza fissa dimora e con diversi precedenti è stato arrestato dai Carabinieri la notte del 7 ottobre.
I militari della stazione Roma Nomentana e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli dopo una chiamata al 112 sono intervenuti in via Rodolfo Lanciani per una aggressione in corso, trovando un giovane a terra con il volto tumefatto e sanguinante. I militari hanno soccorso il giovane ferito, un sedicenne dell’India residente a Roma e hanno richiesto l’intervento di un’ambulanza che lo ha trasportato al Policlinico Umberto I dove è stato medicato per contusioni plurime al volto.
Il giovane indiano ha riferito ai Carabinieri di essere intervenuto poco prima per allontanare un uomo che stava aggredendo verbalmente la coppia. A quel punto è diventato lui vittima dello sconosciuto che gli si è avventato contro prendendolo a pugni in faccia e gli ha strappato via la felpa che aveva addosso dopo che era caduto a terra.
In base alle sommarie indicazioni fornite dalla vittima, sono iniziate una battuta di ricerca in zona con l’ausilio di altre pattuglie. L’aggressore è stato individuato sulla circonvallazione Nomentana in evidente stato di agitazione e in possesso della felpa asportata alla vittima: durante l’arresto ha opposto resistenza al punto che è stato necessario fare intervenire i sanitari per sedarlo.
Dopo l’arresto il somalo è stato trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Una volta convalidato l’arresto, in attesa del processo è sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Alessandro Pino