Archivio | marzo, 2021
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Quartiere Africano: scippa una borsa in un bar, arrestato | di Alessandro Pino

10 Mar

[ROMA] Un cileno trentacinquenne già sottoposto a obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato arrestato dalla Polizia per furto aggravato al quartiere Africano. L’uomo dopo aver scippato la borsa a una donna in un bar era stato inseguito lungo via Amatrice da un gruppo di persone presenti. L’inseguimento è stato visto da un agente della Scientifica fuori servizio che passeggiava con la famiglia che è intervenuto bloccando il fuggitivo nel giardino di una abitazione.
Il ladro è stato portato al commissariato Vescovio e arrestato. La borsa sottratta è stata restituita alla donna scippata.
Alessandro Pino

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Albano Laziale: due auto in fiamme | di Alessandro Pino

10 Mar

[ALBANO LAZIALE- RM] Poco dopo le sette di mattina del 10 marzo i Vigili del Fuoco sono intervenuti ad Albano Laziale in via Montagnano dove due automobili sono andate a fuoco. L’intervento dei Vigili del Fuoco ha impedito che le fiamme si propagassero a un capannone adiacente.
Alessandro Pino

(Foto Comando Provinciale Vigili del Fuoco Roma)

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Monterotondo: frana una collina | di Alessandro Pino

9 Mar

[MONTEROTONDO- RM] Nel pomeriggio del 9 marzo si è verificato uno smottamento a Monterotondo Scalo nei pressi della confluenza tra via di Vallagati e via Nilde Iotti. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Alcune automobili in sosta sono rimaste coinvolte.
Alessandro Pino

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Tor Pignattara: lancia oggetti contro dei bambini e aggredisce gli agenti | di Alessandro Pino

9 Mar

[ROMA] Ha cominciato a dare in escandescenze in strada, lanciando oggetti verso alcuni bambini che stavano andando a scuola e scagliandosi poi contro i poliziotti intervenuti. Per questo un ventiduenne guineano irregolare sul territorio nazionale e con precedenti è stato arrestato dalla Polizia. È accaduto la mattina dell’otto marzo tra via dell’Acqua Bullicante, via Bartolomeo Perestrello e via Isabella de Rosis. Quando gli agenti delle Volanti e del commissariato Appio sono intervenuti cercando di portare alla calma l’uomo, sono stati minacciati e aggrediti riportando alcuni giorni di prognosi. Alla fine si è riusciti a caricare lo scalmanato in auto ma anche lì ha iniziato a prendere a calci il divisorio interno, danneggiandolo. L’uomo è stato portato nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima.

Alessandro Pino

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Villa Spada: bloccati mentre imbrattano i treni di vernice | di Alessandro Pino

8 Mar

[ROMA] Due ventisettenni sono stati sorpresi dalla Polizia Ferroviaria mentre imbrattavano con la vernice spray i treni passeggeri fermi nello scalo ferroviario di Roma Smistamento, zona Villa Spada, lo scorso 6 marzo. I due teppisti hanno provato a fuggire lanciando le bombolette contro gli agenti ma sono stati bloccati e denunciati a piede libero.
Alessandro Pino

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Portonaccio: donna si lascia cadere dall’ultimo piano, salvata al volo dai poliziotti sporti nel vuoto | di Alessandro Pino

8 Mar

[ROMA] Paura nella mattinata dell’otto marzo in zona Portonaccio dove una donna ha minacciato di gettarsi dall’ultimo piano di un palazzo sulla Prenestina, venendo afferrata al volo da tre poliziotti rimasti appesi al cornicione per giunta reso scivoloso dalla pioggia.

Erano da poco trascorse le dieci quando agli equipaggi di due Volanti è arrivata la segnalazione di una persona in bilico su un cornicione all’ultimo piano di un palazzo.

Gli agenti sono giunti sul posto assieme ai Vigili del Fuoco provvisti di carro teli, trovando la donna, romana trentaduenne, in bilico sul tubo di una grondaia scoscesa.

La donna ha gridato a un ispettore in borghese- che aveva stabilito un primo contatto sulla terrazza- di non voler vedere uniformi altrimenti si sarebbe buttata nel vuoto e allora tre poliziotti dopo essersi tolta giubba e cinturone hanno cercato di intrattenerla parlandole per guadagnare tempo mentre i Vigili del Fuoco a terra disponevano i teli.

Quando la donna però si è sporta ulteriormente verso il vuoto i poliziotti si sono fatti imbragare con corde di sicurezza dai Vigili del Fuoco, sopraggiunti sul terrazzo, convincendo anche lei a indossare almeno un giubbino di sicurezza.

A un tratto però la situazione è precipitata: mentre si svolgevano le manovre di messa in sicurezza, la donna si è lasciata cadere a peso morto ma è stata afferrata al volo dai due capimacchina delle Volanti, loro stessi affacciati nel vuoto e a rischio di cadere tutti insieme, mentre gli altri presenti li trattenevano e tutti insieme riuscivano infine a portare al sicuro la disperata che è poi stata trasportata in ospedale.
Alessandro Pino

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Lettura critica del progetto su piazza Sempione presentato dalla Giunta Caudo – intervista agli Architetti Rizzo e Galassi

8 Mar

Gli architetti Biancamaria Rizzo e Alessandro Galassi, urbanisti e autori di un approfondito volume su Città Giardino, edito da Minerva nel 2013, esprimono il loro punto di vista sul progetto di restyling della piazza che ospita la sede centrale del III Municipio che tanto polverone ha sollevato, uscito ormai dalla questione puramente amministrativa per approdare a un qualcosa che assomiglia nei toni sempre più a una disputa folkloristica, più da Peppone e Don Camillo che da curva. Con questo contributo si cerca di riportare il discorso sulle peculiarità del progetto e sulla critica costruttiva.

“Una lettura approfondita del progetto di riqualificazione di Piazza Sempione, redatto dallo studio Bradaschia di Trieste nel 2020, ma pubblicato solamente in data 12/02/2021 sul sito del Comune di Roma, può aiutarci a capire meglio gli obiettivi di progetto e valutare l’efficacia delle azioni proposte per raggiungere gli stessi. Procediamo per temi.

Nuova pavimentazione della piazza.

Il progetto prevede la realizzazione di una grande area pavimentata di fronte all’edificio Semintensivo 2 di Innocenzo Sabbatini (attuale sede del Municipio III) con l’eliminazione del parcheggio a raso esistente, lasciando asfaltato il resto della superficie. Uno sguardo anche veloce alla planimetria di progetto evidenzia una certa disorganicità nel trattare le varie parti della piazza, la quale non viene considerata, come sarebbe opportuno, uno spazio unitario.

Miglioramento dell’illuminazione della Piazza

Il progetto prevede l’installazione di una serie di apparecchi illuminanti a led, localizzati quasi esclusivamente su tre lati della nuova area pedonale di fronte al palazzo Sabbatini, il che comporterebbe una differenziazione sostanziale tra zone diverse della piazza, alcune delle quali rimarrebbero più buie di altre a scapito di una fruizione unitaria dello spazio. Manca inoltre la previsione di una illuminazione “scenografica”, quanto mai opportuna al fine di esaltare le caratteristiche architettoniche degli edifici e di evidenziarne la struttura compositiva, attraverso il posizionamento di proiettori o altri tipi di apparecchi illuminanti. Questo aspetto non è secondario, se si vuole realizzare uno spazio gradevole oltre che sicuro anche nelle ore notturne.

Miglioramento dell’arredo urbano della Piazza

Il progetto prevede l’inserimento di soli quattro elementi di seduta in cemento bianco, posti sul lato meridionale della nuova area pedonale pavimentata, e la collocazione di qualche cestino portarifiuti di materiale e forma non meglio specificati. E’ evidente che questo aspetto del progetto risulta carente in quanto non esplicita le motivazioni funzionali e formali relative alla scelta e alla localizzazione degli elementi di seduta e di raccolta rifiuti; una scelta che, trattandosi di una piazza storica, dovrebbe essere quanto meno congruente con il contesto di ambientazione.

Miglioramento della viabilità

In merito al tema del miglioramento della viabilità, che rappresenta forse la motivazione più forte espressa dall’Amministrazione nella presentazione del progetto, va rilevata la mancanza di analisi preliminari specifiche finalizzate ad inquadrare Piazza Sempione nel più ampio sistema viario del quartiere, anche attraverso un’analisi dettagliata dei flussi veicolari, che permetta di valutare gli effettivi impatti positivi del progetto sulla mobilità. Di fatto le azioni di progetto previste confermano l’assetto viabilistico esistente, con il transito dei veicoli (pubblici e privati) sulla piazza. L’eliminazione del parcheggio non inciderebbe sulla viabilità, ma solamente sulla dotazione di posti auto di cui, peraltro, non c’è alcuna proposta di ricollocazione. La viabilità resterebbe, dunque, sostanzialmente inalterata rispetto alla situazione attuale. Queste considerazioni mettono in evidenza che, a fronte di uno stato di fatto fortemente problematico e degradato, il progetto presentato non sembra in grado di incidere efficacemente sugli obiettivi di riqualificazione prefissati.

Il progetto può invece essere una grande opportunità per valorizzare la piazza e tornare a guardarla come uno spazio unico e unitario, ripensandone non solo l’aspetto ma soprattutto l’utilizzo: la piazza di una nuova città come l’aveva immaginata il suo autore Gustavo Giovannoni. Questo vuol dire attuare un ripensamento complessivo della piazza, che integri tutti gli aspetti: dalla pavimentazione (ricorrendo ad esempio all’utilizzo di un unico materiale) all’illuminazione (sia funzionale che scenografica), all’arredo. Anche per la viabilità si potrebbe valutare l’ipotesi di una pedonalizzazione integrale della piazza o, in alternativa, mantenere provvisoriamente la transitabilità veicolare, puntando però, come detto prima, sulla realizzazione di una pavimentazione e di un sistema di illuminazione unitari. E’ innegabile che l’elemento incongruo negli spazi urbani storici è rappresentato soprattutto dalla presenza delle automobili, sia in sosta che in transito, ed è su questo punto che andrebbe rivolta principalmente l’attenzione. Il ripensamento della viabilità non può certo limitarsi alla rimozione e allo spostamento della statua della Madonnina, peraltro ormai parte integrante dell’immagine della piazza, che il progetto attuale prevede di traslare a ridosso della chiesa. Si tratterebbe di un’azione senz’altro inefficace ai fini della viabilità e, probabilmente, anche dannosa ai fini della condivisione collettiva del progetto, vista l’affezione che ormai i cittadini nutrono nei confronti di questo elemento.

Se l’Amministrazione, facendo tesoro del proficuo e stimolante confronto in atto con la cittadinanza e gli uffici preposti, arriverà a revisionare il progetto in modo condiviso, riuscirà a restituire  a questo spazio urbano, cuore di Città Giardino Aniene, la dignità e il rispetto che esso merita.

Arch. Alessandro Galassi

Arch. Biancamaria Rizzo

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Tuscolano: scoperta base di spaccio, sequestrati sei chili di hashish | di Alessandro Pino

8 Mar

[ROMA] Una base di spaccio è stata scoperta dalla Polizia al Tuscolano, nei pressi del parco degli Acquedotti. Sei chili di hashish sono stati sequestrati e due spacciatori sono finiti in manette.


Gli investigatori del VII Distretto San Giovanni e del del commissariato Tuscolano hanno tenuto d’occhio un ragazzo che sospettavano consegnasse la droga in scooter e la perquisizione personale e nella casa da cui era uscito ha dato la conferma: nella borsa che trasportava c’erano venti panetti di droga mentre altri due erano nascosti nelle mutande. In casa con il titolare c’erano altri trentadue panetti oltre ad alcuni grammi di cocaina e il materiale per pesare e preparare le dosi: dalla droga sequestrata se ne sarebbero ricavate circa settantacinquemila.
Alessandro Pino

(Foto Questura di Roma)

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Ponte Tazio: intervento coordinato di Retake Roma e Comune | di Alessandro Pino

7 Mar

[ROMA] I volontari della associazione Retake Roma Terzo Municipio sono intervenuti la mattina del 6 marzo a Monte Sacro per restituire decoro al ponte Tazio. Per la prima volta l’iniziativa si è svolta in coordinamento con il Comune di Roma: all’operazione si sono infatti uniti
il Nucleo Ambiente Decoro della Polizia di Roma Capitale, l’Ama e il Servizio Giardini.
L’intervento è consistito nella potatura degli alberi, nella cura degli arredi urbani e cancellazione degli scarabocchi che deturpavano il ponte.


«Stamattina abbiamo eseguito il primo di una serie di interventi integrati con l’Ufficio di coordinamento del decoro urbano del Comune di Roma» commenta l’avvocato Simona Martinelli, amministratrice di Retake Roma Terzo Municipio «grazie al progetto presentato da Francesca Dell’Orco e Antonella Contaldo per la riqualificazione del ponte Tazio abbiamo unito competenze e sinergie con l’obiettivo comune di rendere più vivibile questo storico ponte e piazza Sempione».
Alessandro Pino

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Appio Latino: preso mentre ruba in una clinica | di Alessandro Pino

6 Mar

[ROMA] Era riuscito a entrare nello spogliatoio del personale di una clinica in zona Appio Latino rubando un cellulare, due portafogli e novanta euro in contanti. Per questo un romeno diciannovenne senza fissa dimora è finito in manette per furto aggravato. A coglierlo sul fatto sono stati due medici della clinica mentre i loro colleghi chiamavano il 112. Il malvivente ha provato a scappare ma sul posto sono arrivati i Carabinieri della Stazione Roma Tuscolana.
La refurtiva è stata recuperata e restituita ai proprietari.
Alessandro Pino

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Tor Fiscale: scoperto Covid Party di compleanno con 39 persone | di Alessandro Pino

6 Mar

[ROMA] Trentanove persone perlopiù sudamericane sono state trovate dai Carabinieri mentre festeggiavano un compleanno in un circolo privato in via di Torre Branca, zona Tor Fiscale.

I militari della Stazione Roma IV Miglio Appio avevano notato delle persone di fronte all’ingresso del locale- noto ritrovo per appassionati di balli caraibici- che vedendoli hanno tentato di svicolare dentro senza dare nell’occhio.
La scena però non è sfuggita ai Carabinieri che hanno scoperto il Covid Party in pieno svolgimento. I presenti, di età compresa tra i 18 e i 45 anni, sono stati identificati e sanzionati come anche la presidente del circolo, una quarantaseienne della Bolivia.
Alessandro Pino

(Foto Comando Provinciale Carabinieri Roma)

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Porta di Roma: ruba il portafogli a una donna, arrestato | di Alessandro Pino

6 Mar

[ROMA] Un algerino ventiquattrennenni con precedenti è stato arrestato dalla Polizia a Porta di Roma per furto aggravato nel pomeriggio del 5 marzo. Il nordafricano aveva rubato il portafogli di una donna all’interno della galleria commerciale ma è stato bloccato dagli agenti del III Distretto Fidene Serpentara.
Alessandro Pino

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Colleferro: la zona rossa non ferma lo spaccio | di Alessandro Pino

6 Mar

[COLLEFERRO- RM] L’istituzione della zona rossa non ha fermato lo spaccio e il consumo di droga nella zona di Colleferro: due persone sono infatti state arrestate dai Carabinieri.

A casa di un trentunenne del luogo con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio, trovato mentre camminava con cinque grammi di hashish con sé, è stata scoperta una serra artigianale con dodici piante di marijuana. L’uomo è finito ai domiciliari in attesa di giudizio definitivo.


I militari della Stazione di Valmontone hanno arrestato un quarantanovenne del luogo che in auto aveva dieci grammi di cocaina divisa in dosi e altri due grammi a casa. L’uomo ha patteggiato una pena di otto mesi con una multa di 700 euro.
Alessandro Pino

(Foto Comando Provinciale Carabinieri Roma)

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Un nuovo testimone per la canzone d’autore: Stefano de Filippo con “Il cappellaio matto”

6 Mar

[A cura di Alessandro Pino] Proprio mentre impazza la kermesse sanremese, lontano da spettacolarizzazioni esasperate è uscito in tutti gli store digitali, in streaming e in rotazione radiofonica il singolo del cantautore Stefano de Filippo intitolato “Il cappellaio matto”.
Dopo anni di esibizioni dal vivo in locali, tentativi e sperimentazioni è arrivata dunque la grande occasione per il trentunenne artista: «Cominciai con la pubblicazione di una raccolta di poesie – confida Stefano De Filippo – per poi dedicarmi con tutto me stesso alla musica».
Parlando del brano appena uscito, vera e propria ballad dal testo coinvolgente e asciutto e dai suoni rarefatti (arrangiato da Francesco Vinciotti), Stefano De Filippo spiega: «Nasce di fronte a un fotogramma del film Alice in Wonderland e da lì ho voluto costruire un parallelismo tra una storia d’amore moderna e il rapporto che coesiste fra Alice e il Cappellaio matto». Anche il videoclip che veste il brano è coerente con tale scelta minimalista ed essenziale: è diretto dal regista Michele Vitiello (che ha firmato gli ultimi lavori per immagini di Ivana Spagna, Amedeo Minghi, Audio2), con la collaborazione di Niccolò Carosi, la fotografia di Enrico Petrelli e il montaggio di Damiano Punzi.

Alessandro Pino

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Torpignattara: incendio in un appartamento | di Alessandro Pino

5 Mar

[ROMA] Incendio in un appartamento in via Renzo da Ceri a Torpignattara nel pomeriggio del 5 marzo. I Vigili del Fuoco hanno messo in salvo marito e moglie, molto spaventati ma senza danni per la salute. Le fiamme, sviluppatesi in cucina, hanno generato un notevole fumo che ha invaso le scale.

Alessandro Pino

(Foto Comando Provinciale Vigili del Fuoco Roma)

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Tivoli: tentativo di scippo in centro | di Alessandro Pino

5 Mar

[TIVOLI- RM] Tentativo di scippo avvenuto nella prima serata del 4 marzo nel centro della città.


Verso le diciannove alla Centrale Operativa della Compagnia di Tivoli è arrivata la richiesta di aiuto da parte di una donna che al telefono ha riferito di essere stata vittima di un tentativo di scippo da parte di due giovani.


I militari dopo essersi accertati delle condizioni della vittima hanno raccolto alcune testimonianze e esaminato le immagini delle telecamere presenti.
Alla fine sono stati individuati gli autori:
un diciassettenne italiano e un ventenne rumeno, già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati denunciati.
Alessandro Pino

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Elezioni 2021 in Terzo Municipio: sarà forse Fabrizio Bevilacqua il candidato del centrodestra alla Presidenza? | di Alessandro Pino

5 Mar

[ROMA] Anche se lo svolgimento delle elezioni amministrative è stato ufficialmente posticipato all’autunno prossimo, di fatto è nel pieno della messa a punto la campagna da parte degli schieramenti politici: non solo per quanto riguarda la scelta dei candidati sindaco ma anche quella dei papabili alla presidenza dei Municipi della Capitale.

Nell’ambito del centrodestra nel Terzo Municipio, voci di corridoio vorrebbero che l’orientamento prevalente nelle sfere decisionali sarebbe quello di puntare su nomi di consolidata esperienza nella politica sul territorio e in esso ben radicati: se sul fronte dei Fratelli d’Italia è già apparso sulla stampa il nome della loro capogruppo a piazza Sempione, Giordana Petrella, sul lato della Lega parrebbe esserci  quello di Fabrizio Bevilacqua, anch’egli capogruppo di fresca nomina: attivista politico da quando, nemmeno adolescente ma poco più che bambino, attaccava i manifesti del Movimento Sociale, con cui militò anche durante la trasformazione in Alleanza Nazionale, molti anni dopo fu tra i primi sulla piazza romana ad avvicinarsi al Carroccio e al suo leader Matteo Salvini.


A Monte Sacro fu eletto la prima volta nel 1993, svolgendo di fatto anche la funzione di presidente del Municipio nel 2000 (allora la carica non veniva eletta direttamente dai cittadini), diventando poi consigliere alla Provincia di Roma, è stato assessore ai Lavori Pubblici nella giunta di Cristiano Bonelli. Tornato in Consiglio Municipale nel 2018, proprio nei giorni scorsi è stato nominato capogruppo della Lega in Consiglio.

Seduto alla sua sobria scrivania al secondo piano di palazzo Sabbatini, sede del Municipio («è stata aperta grazie alla giunta Bonelli con l’assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Bevilacqua, era chiusa da anni» sottolinea parlando di sé in terza persona) si dimostra possibilista su una sua candidatura, comunque consapevole dell’eventuale peso di strategie di raggio più ampio e precisando che non c’è rivalità con la Petrella: 
«Se mai fosse confermata una eventualità del genere sarei quello che sono sempre stato, per i cittadini del Terzo Municipio sono sempre stato Fabrizio.
Il leit motiv sarà quello che abbiamo adottato con il periodo della giunta Bonelli: checché se ne dica, in questo Municipio quello che si è visto in termini di opere, in termini di realizzazione e abbattimento dei costi della spesa pubblica si è visto solo con la giunta Bonelli della quale facevo orgogliosamente parte. Cito solo un esempio su mille: aver siglato e firmato da assessore ai Lavori Pubblici una cosa che per quarant’anni è stata promessa a questo Municipio e nessuno aveva mai realizzato, il ponte di Fidene (poi aperto durante la giunta Marchionne, ndr). Quel progetto, il bando per la assegnazione, il progetto preliminare, il progetto definitivo, il progetto esecutivo e la posa della prima pietra hanno un nome e cognome: giunta Bonelli, assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Bevilacqua».

Conclude l’esponente leghista: «L’impegno che abbiamo sempre dato sul territorio è lo stesso, non è cambiato niente. Che sia io sarei strafelice perché sarebbe il completamento di un percorso, se fosse Giordana sarebbe la stessa identica cosa ma dateci l’opportunità perché quando ci avete messo alla prova i risultati si sono visti sul territorio»

Alessandro Pino

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Scarica vicino allo stadio Flaminio mobili, pc e documenti provenienti da una scuola: lo rintracciano analizzando gli hard disk | di Alessandro Pino

4 Mar

[ROMA] Aveva scaricato illegalmente arredi scolastici, materiale cartaceo e due computer in un’area verde nei pressi dello stadio Flaminio. La Polizia Locale di Roma Capitale però è riuscita a risalire fino all’autore, un quarantatreenne romano, che è stato multato e obbligato a bonificare a sue spese la zona per mezzo di una ditta autorizzata.
Gli agenti del reparto Polizia Giudiziaria del II Gruppo Parioli hanno esaminato il materiale sversato: tramite l’analisi degli hard disk e dei documenti cartacei sono risaliti alla scuola da cui provenivano e da lì all’autore.
Alessandro Pino

(Foto Polizia Locale Roma Capitale)

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Pigneto: va in giro con in tasca un coltello da venti centimetri | di Alessandro Pino

4 Mar

[ROMA] Andava in giro tenendo in tasca un coltello da cucina di venti centimetri. Per questo un romano quarantatreenne già conosciuto alle forze dell’ordine è stato denunciato dai Carabinieri. È accaduto il 3 marzo al Pigneto. I militari hanno notato l’uomo mentre si aggirava con fare sospetto nei pressi di un supermercato in via Del Pigneto e lo hanno controllato. Per lui una denuncia a piede libero con l’accusa di porto di armi od oggetti atti a offendere.
Alessandro Pino

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Operazione “Easy Market”: scoperto giro di rapporti compiacenti, le indagini partite da Monte Sacro | di Alessandro Pino

4 Mar

[ROMA] Una complessa attività di indagine chiamata “Operazione Easy Market” è stata svolta dal personale del III Gruppo “Nomentano” della Polizia Locale Roma Capitale diretto, insieme alla Squadra Investigativa del III Distretto di Pubblica Sicurezza Fidene Serpentara, coordinati dal Pool Reati contro la Pubblica Amministrazione.

Sono state emesse cinque misure cautelari personali e interdittive; in particolare, una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di un geometra privato e l’applicazione della misura interdittiva della sospensione dal Pubblico Ufficio per quattro Pubblici Ufficiali in servizio presso tre differenti Municipi della Capitale e uno presso una ASL di Roma

L’indagine trae origine da un’informativa della III Gruppo “Nomentano” della Polizia Locale di Roma Capitale che ha evidenziato sospette anomalie procedurali da parte degli uffici comunali competenti del Municipio III del Comune di Roma, durante il biennio 2017-2018, relativamente ad attività commerciali di media struttura di vendita. Le attività avevano tutte lo stesso tecnico di parte, un geometra privato, soprannominato “il re delle licenze” che presentava documentazione e relazioni asseverate ai competenti uffici del Municipio Roma III per favorire lo svolgimento delle attività commerciali nella consapevolezza che non si trattava di attività di vicinato, bensì di media struttura di vendita.

Le intercettazioni ambientali e telefoniche hanno rivelato come il geometra fosse elemento comune, da cui i dipendenti pubblici, in cambio dei loro servizi, ottenevano consulenze o posti di lavoro per parenti o persone di loro interesse:  
un Dirigente Medico della ASL di Roma per l’esercizio della sua funzione, consistente specificatamente nel controllo della pratica e successiva ispezione di un supermercato, riceveva in cambio dal geometra privato, l’utilità consistente nell’assunzione della figlia di sua moglie presso un altro supermercato della stessa catena. 

Dalle intercettazioni emergeva anche come un Funzionario della Polizia Locale di Roma Capitale, per l’esercizio della sua funzione inerente il controllo di attività commerciali, riceveva in cambio dal geometra privato l’utilità consistente nello svolgimento da parte dello stesso di una pratica SCIA inerente un esercizio commerciale.


Nel corso dell’attività, inoltre, è emerso come il geometra privato otteneva il supporto di una dipendente comunale assegnata all’Ufficio Commercio di uno dei Municipi di Roma Capitale la quale, in cambio della propria benevolenza in merito alle pratiche amministrative in carico alla stessa, aveva richiesto l’assunzione del figlio di una sua collega. 
In ultimo, ma non di minore importanza, l’episodio che vede come protagonista il Dirigente Amministrativo apicale di uno dei Municipi di Roma Capitale. Le indagini hanno messo in luce la condotta compiacente del Dirigente nei confronti del geometra privato al fine di regolarizzare una pratica amministrativa inerente un’esercizio commerciale.

Alessandro Pino

(Foto Questura di Roma e Polizia Locale di Roma Capitale)